L’insonnia è piuttosto diffusa e può comparire in ogni momento della vita, ma i disturbi del sonno non si riferiscono solo all’impossibilità di dormire a sufficienza, ma soprattutto al non riposare in modo soddisfacente. Ci sono rimedi naturali che riescono a migliorare la qualità del sonno. La raccomandazione è che agendo sulla psiche, questi rimedi devono essere presi in piccole quantità e possibilmente molto puri. Per favorire un buon riposo, bisogna dormire in una camera da letto ordinata e con pochi oggetti.
È anche consigliato cenare con piatti leggeri e digeribili e non andare a letto subito dopo cena. È anche utile evitare di lavorare fino a tardi o di impegnare troppo la mente prima di dormire. A tutte le età, un bagno o una doccia può favorire un buon riposo. Alla sera sono da evitare caffè, bevande con caffeina e infusi di menta.
Prima di ricorrere ai rimedi naturali per i disturbi del sonno, le donne in dolce attesa e quelle che allattano devono chiedere consiglio al medico, che valuterà l’opportunità di una cura a base di erbe. Anche chi prende farmaci deve ascoltare il parere di un dottore per verificare eventuali interazioni. Nei casi in cui l’insonnia diventasse cronica, è utile ricorrere ad una cura mirata, come medicinali, agopuntura, fitoterapia, naturalmente, sempre sotto la guida di un medico.
La valeriana è il rimedio più conosciuto per il suo effetto sedativo per favorire il sonno. È efficace soprattutto in caso di affaticamento psichico, la dose consigliata è di 3-5 gocce di quintessenza, emulsionate nel miele, tre volte al giorno prima dei pasti. La melissa è utile se si è molto emotivi ed è efficace anche nei casi di disturbi dell’umore, irritabilità premestruale, si prendono 1-3 gocce di macerato glicerico spagyrico sulla lingua, tre volte al giorno lontano dai pasti. Agisce sul sistema nervoso, rilassandolo.
Il tiglio è consigliato quando si vuole abbandonare l’uso di sonniferi, si consigliano 5-10 gocce di macerato glicerico spagyrico in un dito di acqua, tre volte al giorno mezz’ora prima dei pasti. Anche la lavanda ha effetto sul sistema nervoso ed è indicata quando il nervosismo e l’instabilità emotiva sono collegati al lavoro, ad esempio. Con 3-5 gocce di quintessenza, si massaggia la pelle all’attaccatura dei capelli sulla nuca, sulla fronte e sulle tempie, meglio si prima di coricarsi.
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