Fanno tutti un gran parlare dei chili di troppo, bisogna dimagrire ad ogni costo ma, arriva un contrordine, essere in leggero sovrappeso allunga la vita. Insomma, non sarebbe poi così dannoso per la salute, almeno così racconta uno studio che, di sicuro, renderà felici gli appassionati dei piaceri della tavola.
Dopo le grandi abbuffate delle feste natalizie, una notizia del genere non può che sollevarci dall’incubo dell’ago della bilancia che sale vertiginosamente. Tutti gli anni, in questo periodo, si è alla ricerca disperata di una dieta che faccia al caso nostro. Si ricorre ai regimi alimentari più stravaganti, pur di perdere quel paio di chiletti ‘conquistati’.
Via libera, dunque, alla consultazione di statistiche e consigli degli esperti. Un tour faticoso fra un giornale e l’altro per scoprire il sistema meno indolore per dimagrire. A quanto pare, però, essere in leggero sovrappeso allunga la vita. Con moderazione, naturalmente, ma ci metterebbe maggiormente al riparo da una morte prematura, rispetto a chi ha un peso normale.
Questa notizia non deve certo essere una buona ragione per regalarsi l’ennesima maxi porzione di pandoro farcito di Nutella, ma appare essere il classico ‘paradosso dell’obesità’. Anche se le origini non sono ancora chiare, una obesità leggera ridurrebbbe molto il rischio di morire.
A confermarlo sarebbe uno studio condotto dai ricercatori coordinati da Katherine Flegal dei Centers for Disease Control and Prevention a Hyattsville nel Maryland, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of the American Medical Association.
Il ‘paradosso dell’obesità’ è un concetto ormai ampiamente documentato da vari studi, essere solo lievemente obesi non comporterebbe alcun rischio, al contrario dell’obesità che mette gravemente a rischio la vita. I ricercatori americani hanno attentamente valutato i risultati di 27 ricerche effettuate in tutto il mondo, per un totale di quasi tre milioni di persone coinvolte e 2700 decessi certificati.
Sono stati usati dei parametri di misurazione dell’indice di massa corporea (IMC rapporto tra peso e altezza moltiplicata per se stessa) per valutare il sovrappeso di una persona. Coloro che rientrano fra i 18,5 e 25, sono da considerare di peso normale, fino a 29,9 c’è sovrappeso, oltre i 30 una persona deve considerarsi obesa.
A beneficiare di qualche chilo di troppo sarebbero soprattutto gli anziani e le persone che soffrono di qualche malattia cronica. Le motivazioni, abbiamo detto, non sono conosciute, dunque, in attesa di saperne qualcosa in più, la morale è che un paio di chili in più non sono la fine del mondo, ci si può consultare con un esperto per valutare se non fa danno alla salute.
Almeno per il momento, continuiamo a combattere contro il sovrappeso e l’obesità, facendo attenzione a seguire un corretto stile di vita.
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