La lipoaspirazione o liposuzione è un intervento chirurgico che consente di rimuovere, senza causare cicatrici cutanee evidenti, gli eccessi di tessuto adiposo localizzati in alcune aree del corpo: addome, glutei, cosce, ginocchia, mento, guance e collo.
Anche se nessun tipo di liposuzione sostituisce i benefici di una dieta appropriata e dell’esercizio fisico, la liposuzione può rimuovere permanentemente quelle zone congenite, più “testarde” di grasso che non rispondono ai metodi tradizionali di perdita di peso. Il candidato migliore per una liposuzione è uomo o donna di peso relativamente normale e cute sufficientemente elastica, che presenta “tasche” di grasso eccedente in determinate zone.
Difatti la liposuzione può migliorare notevolmente l’aspetto, ma non permette necessariamente di conseguire la silhouette ideale desiderata.
L’INTERVENTO
L’intervento consiste nella rimozione del tessuto adiposo in eccesso: ciò si ottiene mediante l’azione di una cannula collegata ad un apparecchio aspirante (pompa in aspirazione o grossa siringa); la cannula viene introdotta nel grasso situato sotto la pelle attraverso piccole incisioni (2-3 mm) praticata in prossimità dell’area da correggere; quindi viene spinta attraverso il grasso fino a raggiungere la zona interessata. Qui, con opportuni movimenti della stessa cannula, il grasso in eccesso viene frantumato e contemporaneamente aspirato. Durante l’aspirazione, insieme alla frantumazione del grasso, si verifica anche la rottura di un certo numero di vasi sanguigni. Questi lasciano diffondere nei tessuti circostanti una certa quantità di sangue che dà ragione delle ecchimosi che possono verificarsi dopo l’intervento. Tali ecchimosi si riassorbiranno nel giro di 15 giorni circa.
VARIANTI TECNICHE
Liposuzione tradizionale (o “secca”, o “profonda”)
La liposuzione tradizionale viene eseguita senza infiltrazione delle aree da trattare (eccetto, ovviamente, modesti quantitativi di anestetico locale). Le cannule aspiranti vengono inserite attraverso piccole incisioni cutanee direttamente nella massa di grasso da rimuovere, avendo cura di non aspirare nelle aree superficiali. Limiti: non consente di aspirare grossi volumi ed è poco efficace nel rimodellamento del profilo corporeo, che richiede soprattutto un’ aspirazione di tipo superficiale.
Liposcultura (liposuzione superficiale)
La liposuzione superficiale, effettuata anche immediatamente al di sotto del derma, consente notevoli risultati nel rimodellamento del profilo corporeo, ed è abbastanza efficace nel miglioramento dell’ aspetto della cellulite. Richiede una certa esperienza nell’ esecuzione, sia per il maggior rischio di irregolarità della superficie cutanea, sia per la programmazione dell’ intervento e delle aree da trattare.
Con la comparsa della liposcultura sono state introdotte nuove cannule (piatte, flessibili, curve) generalmente di diametro inferiore (4-5 mm.) rispetto a quelle usate nella liposuzione profonda (fini a 10-12 mm).
Miniliposuzione
Con il termine miniliposuzione o microliposuzione si intende un intervento che prevede l’ aspirazione di una quantità limitata di grasso (meno di 500 cc). Eseguita in anestesia locale, questa procedura consente la correzione di irregolarità del profilo corporeo di tipo lieve o medio, senza particolare stress per il paziente, con un tempo operatorio inferiore all’ ora e senza ricovero.
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A cura di Manuela Torregiani
Liposuzione e liposcultura
di 8 Febbraio 2008Commenta