Seno nuovo con l’ iniezione di acido ialuronico: non è un aumento definitivo

di Redazione 11

Il sogno di molte donne: aumentare il seno senza ricorrere al bisturi! L’ultima frontiera per aumentare il seno è l’iniezione di acido ialuronico. Dura un anno e non lascia cicatrici. Arriva dal Giappone il nuovo filler (riempitivo) a base di acido ialuronico che si inietta sotto la ghiandola mammaria e sopra il muscolo facendo aumentare istantaneamente il seno. A Parigi, dove il metodo è stato presentato durante l’ International Master Course on Aging skin, i medici hanno presentato una dimostrazione in diretta: una modella si è stesa sul lettino e dopo un’ anestesia locale le è stato inoculato con un ago, simile a quelli usati per la liposuzione, l’ acido ialuronico. Il 60 per cento del liquido è stato utilizzato per riempire la parte superiore del seno, quella più in vista. Il resto per i lati e la base. La modella si è rialzata con una taglia in più, senza cicatrici evidenti e avendo perso il tempo di una messa in piega. Molte donne sono pentite per essersi sottoposte a trattamenti di chirurgia estetica. L’acido ialuronico potrebbe essere la risposta per la maggior parte delle donne interessate a migliorare il proprio aspetto esteriore: trattare le rughe, aumentare le labbra e gli zigomi, avere una taglia di seno in più. L’ iniezione di acido ialuronico è un trattamento che si può fare anche in ambulatorio. I risultati non sono definitivi, l’acido ialuronico iniettato viene lentamente riassorbito dall’organismo. Durante il convegno di presentazione di questa tecnica innovativa, è stato dimostrato che è totalmente innocua e si è spiegato che si può intervenire su qualsiasi tipo di seno ma non regala più di un taglia di reggiseno al massimo una e mezza. NON SOSTITUISCE IL SILICONE. L’ acido ialuronico regala una taglia in più senza protesi ma dura soltanto per un anno. L’acido ialuronico, infatti, proprio come avviene quando è impiegato per riempire le rughe del viso, piano piano viene riassorbito dal corpo, sino a sparire. Per un nuovo aumento del seno occorre rifare l’ iniezione. Addio silicone, dunque? No, dicono con convinzione gli esperti.

Questa nuova soluzione della medicina estetica”, spiega Francesco Alia, chirurgo plastico a Milano e Cagliari, “è un’arma in più a nostra disposizione. La paziente può provare a vedersi con un seno più voluminoso senza ricorrere al bisturi. Questa tecnica però non può sostituire la classica mastoplastica additiva che è ancora il sistema migliore”. L’uso di acido ialuronico sul seno non può essere impiegato sulle donne che chiedono al chirurgo almeno due taglie in più: questo risultato con l’acido ialuronico è impossibile da ottenere! “Poi c’è il problema del modellamento”, continua Francesco Alia. “Le protesi al silicone di ultima generazione possono essere scelte di tante misure e tante forme, secondo l’anatomia e i desideri della paziente.II liquido da iniettare, invece, non permette di scolpire la forma del seno. Poi c’è il capitolo dei soldi”. Fare un’ anestesia locale all’anno e spendere per avere un centimetro in più di seno “a tempo” non è da tutti!

Sito consigliato: www.esteticalive.it

A cura di Manuela Torregiani

Vedi anche il nuovo articolo sulle controindicazioni dell’ aumento del seno con iniezioni di acido ialuronico:
Macrolane per l’ aumento del seno e controindicazioni. Può ostacolare la diagnosi del tumore al seno

Commenti (11)

  1. Ciao vorrei gentilmente avere più informazioni circa queste iniezioni per l’aumento del seno.. a Roma c’è un medico al quale posso rivolgermi? sarei molto interessata
    grazie!!!

  2. Ciao Maria,
    nell’ articolo è riportato l’ intervento del Dottor Francesco Alia, chirurgo plastico a Milano e Cagliari, che parla della tecnica innovativa dell’ iniezione con acido ialuronico per aumentare il seno.
    Per altre informazioni, costi e durata del trattamento, ti consiglio quindi di contattare direttamente il Dottor Alia, che tra l’altro è anche socio del Sicpre (Società Italiana Chirurgia Plastica Ricostitutiva Estetica);
    sul sito del Sicpre è riportato il numero di cellulare del Dott. Alia: http://www.sicpre.org/index.php?sid=FpQ7CEVU2rPodYjyNq5n7waHDv16e5kt&pag=socio&id=15
    Prova a contattarlo per informazioni, magari ti sa indicare un bravo specialista a Roma.

    Se qualche altro navigatore del blog conosce uno specialista da consigliarti spero ti darà qualche dritta!

  3. grazie mille, cercherò di informarmi al più presto. ma sapete se ci sono donne che si sono già sottoposte a questo tipo di intervento? perchè da quello che ho letto nell’articolo è una tecnica arrivata da poco in Italia e non ho capito se già la stanno praticando o è in fase di sperimentazione.
    Grazie ancora per la vostra disponibiltà
    saluti!

  4. Per quanto riguarda l’ uso dell’ acido ialuronico in alternativa alle protesi mammarie è difficile trovare delle testimonianze dirette…a meno che qualcuna non ce ne renda partecipi sul blog! Per quanto riguarda invece la fase sperimentale e l’ applicazione si hanno notizie. In particolare è una multinazionale svedese, leader mondiale nella produzione di acido ialuronico di sintesi, ad avere colto la richiesta di mercato e ad avere messo in produzione un acido ialuronico molto resistente chiamato macrolane caratterizzato da grosse molecole, ideato appositamente per l’ aumento e il modellamento del seno. Ha ottenuto quest’ anno l’ autorizzazione CEE per la distribuzione del prodotto che da anni si attendeva. Gli studi sono però iniziati circa 6 anni fa e sono passati attraverso attenti test clinici e sperimentali mirati a verificarne la sicurezza e l’ efficacia. A tutt’ oggi sono in corso altri studi multicentrici sia in Europa che in Asia per confrontare tecniche procedurali e risultati. I chirurghi plastici europei che partecipano a questi trial godono di fama internazionale per serietà ed esperienza.

    Per quanto riguarda la sicurezza del macrolane, l’ acido ialuronico è il più inerte delle sostanze iniettive (filler) e ha una bassissima percentuale di complicanze (per altro sempre risolvibili non fosse per la riassorbibilità del materiale). Il primo dubbio da fugare riguarda la cancerogenicità: l’ acido ialuronico non è cancerogeno né lo è il legante che viene utilizzato per stabilizzare la molecola. Ci sono studi a riguardo. La tecnica di impianto è abbastanza semplice nelle mani di un chirurgo esperto. Si pratica una piccola incisione in anestesia locale nel cavo ascellare o nel solco mammario e si inserisce un ago cannula apposito che viene diretto al di sotto della ghiandola mammaria. Si rimuove quindi la cannula e si applica un cerotto. L’effetto è immediato, non serve applicare medicazioni di sorta. Il dolore è limitatissimo e comunque controllabile con un comune anti-infiammatorio. Per quanto riguarda i rischi, la casistica giapponese consta di oltre 5.000 casi e riferisce di bassissimi tassi di complicanza riferibili a infezioni e movimento del prodotto. Si tratta comunque di effetti transitori e sempre trattabili. Anche gli studi europei sembrano avvalorare quelli giapponesi.

    Le migliori candidate per questa procedura sono tutte coloro che non ne vogliono sapere di un intervento chirurgico o che prima di procedere vorrebbero “farsene un’idea”. Lo sono poi le seguenti categorie:
    – ragazze e donne con mammelle genericamente piccole che abbiano necessità di aumentare di poco il volume della mammella
    – ragazze e donne che desiderino modellare un determinato quadrante della mammella: ad esempio il dècolletè svuotato dopo l’allattamento o la perdita di peso
    – ragazze e donne che abbiano protesi mammarie con contrazione capsulare in cui siano evidenti o palpabili i bordi protesici o comunque che desiderino un miglioramento della forma della mammella.
    Il risultato ottenibile con il macrolane è limitato e transitorio e non è mai sostitutivo della mastoplastica additiva che è altra cosa. Il costo sembra essere la limitazione maggiore (è elevato).

    Ci sono poi altre applicazioni: il macrolane è indicato genericamente per la regione glutea (aumento della parte superiore del gluteo e correzione della “banana”) e avvallamenti da esiti di liposuzione. In sintesi: un ottimo materiale ma occorre che il caso sia ben selezionato. Queste le notizie per quanto riguarda l’ applicazione dell’ acido ialuronico.

    Per la pratica in Italia, i chirurghi al momento non si espongono molto in commenti. E’ quindi sempre bene consultare un chirurgo estetico plastico a riguardo. Speriamo di avere presto altre news dagli specialisti!
    E’ comunque possibile lasciare una richiesta di informazioni sul sito di chirurgia estetica http://www.esteticalive.it

  5. ciao sono mary da padova mi sapete per caso indicare chi pratica la tecnica con acido ialuronico in questa zona o si deve contattare il dott.re di roma?????? c’e’ solo lui che la pratica????
    grazie

  6. Ciao Mary,
    il Dott. Alia pratica a Milano, il link con il telefono era riportato sopra nel commento, comunque eccolo: http://www.sicpre.org/index.php?sid=FpQ7CEVU2rPodYjyNq5n7waHDv16e5kt&pag=socio&id=15
    Ti faccio comunque presente che, pur avendone parlato in un’ intervista riportata nell’ articolo, il Dott. Alia non ha specificato esplicitamente se pratica o meno l’ aumento del seno con l’ iniezione di acido ialuronico.
    Il consiglio quindi è telefonare per avere maggiori informazioni. Purtroppo al momento i chirurghi estetici non si espongono molto riguardo all’ effettiva applicazione di questa innovativa tecnica, pur commentandola positivamente.
    Altri chirurghi che ne hanno parlato, in particolare sull’ utilizzo di Macrolane (un filler a base di acido ialuronico) sono Alessandro Gennai di Bologna (che però raccomanda cautela per quanto riguarda l’aumento del seno col macrolane) e Bruno Bovani di Perugia.
    Trovi tutto in questo articolo: http://www.mondobenessereblog.com/2008/04/30/filler-corpo-macrolane-per-glutei-polpacci-pettorali-e-seno/#more-566
    Anche in questo caso però non si espongono più di tanto: la praticano già oppure no in Italia la tecnica dell’ aumento del seno con l’ iniezione? Non ci dicono nè sì nè no! I nostri chirurghi non si espongono per ora, anche se il Macrolane ha avuto l’ autorizzazione CEE.
    L’ unica è chiamarli a quanto sembra! I nomi di chi ne ha parlato per ora sono questi.

  7. Grazie mille provvedero’ ad informarmi tramite Loro. Mi siete statai utili…… Grazie.

  8. ciao,
    volevo saperne di più di questo intervento “naturale” al seno,quanto costa ad esempio..
    grazie

  9. salve… per la prima volta leggo l’aumento del seno con l’acido ialuronico. io sono d’accordo anche se comunque bisogna ripeterlo una volta all’anno. Ma proprio perche’ bisogna fare questo vorrei sapere la cifra da spendere. Grazie

  10. anch’io sarei interessata a sapere i prezzi e soprattutto se in abruzzo c’è qualche medico che le esegue! grazie

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