Le mamme che, su indicazione clinica, non possono allattare naturalmente al seno potranno usufruire della fornitura gratuita di latte arteficiale. Lo ha deciso la Giunta regionale del Piemonte, inserendo il provvedimento all’interno del progetto “ Protezione, promozione e sostegno dell’ allattamento al seno: verso una Regione amica di mamma e bambino “. La fornitura sarà garantita alle mamme che, previa certificazione del pediatra o del medico di medicina generale che controindichi l’ allattamento al seno, rientrano in una delle situazioni definite dall’Organizzazione mondiale della sanità: HIV o HTLV sieropositive, in AIDS conclamato, affette da cancro mammario, psicosi post-partum, herpes bilaterale al capezzolo o epatite in fase acuta, quelle tossicodipendenti, alcoliste o coloro che assumono permanentemente farmaci controindicati in gravidanza. I dati regionali evidenziano, da una parte, il miglioramento del tasso di allattamento al seno (dal 39,3% nel 1999 al 62,8% nel 2006), dall’altra il numero costante di donne, il 4% circa, che fa uso di sostituti del latte materno (latte artificiale) fin dalla nascita. Questa scelta viene elaborata durante la gravidanza nello 0,8% dei casi, mentre è determinata su indicazione clinica soltanto nello 0,5% delle nascite. La fornitura gratuita sarà erogata dall’Azienda sanitaria di competenza per sei mesi e l’importo dipenderà dal tipo di sostituto del latte materno prescritto dal pediatra nelle quantità appropriate al singolo bambino. L’ASL potrà attivare la fornitura diretta, anche in accordo con i medici del territorio. La delibera, inoltre, prevede il completamento della formazione capillare degli operatori a contatto con mamma e bambino, la diffusione delle banche del latte su tutto il territorio regionale e l’attivazione dei Punti di sostegno all’allattamento nei consultori in collaborazione con i pediatri di libera scelta.
Fonte: www.regione.piemonte.it
Piemonte: latte artificiale gratuito per le mamme
di 27 Febbraio 2008Commenta