L’ emergenza rifiuti apre nuove opportunità di impiego: le aziende del settore infatti sono già a caccia di giovani capaci e preparati. I rifiuti sono un problema per l’ Italia, eppure per qualche italiano potrebbero essere un’ occasione. Le cosiddette multiutility, grandi società di servizi ambientali specializzate in raccolta differenziata, smaltimento e riciclo (come la Hera, società emiliana), cercano esperti per affrontare il problema. Ma qual’ è il curriculum ideale di un manager ambientale? I più richiesti sono gli ingegneri, ma la chiave del loro successo sta nella specializzazione: dopo la laurea triennale ci sono corsi biennali in ingegneria per l’ ambiente e il territorio o in ingegneria chimica per lo sviluppo sostenibile. Ma la strada per i futuri ingegneri dell’ ambiente è lunga: concluso il percorso serve un master. Tra i migliori ci sono quelli in gestione e controllo dell’ ambiente oppure in ambiente e qualità. Chi frequenta corsi come questi ha più chances di assunzione perché ha confidenza con i temi e i linguaggi specifici del settore ambientale. Ma quali sono le aziende a caccia di nuovi talenti?
La lombarda A2A è a caccia di ingegneri meccanici ed elettrici per progettare discariche e impianti di depurazione delle acque. Ma devono avere anche competenze economiche per ottenere nuovi appalti e far crescere l’ azienda. Per candidarsi basta inserire il curriculum nella banca dati aziendale su www.a2a.eu . L’ Amiat di Torino ha bisogno di ingegneri gestionali che dirigano gli stabilimenti di compostaggio (dove la spazzatura umida viene trasformata in fertilizzanti), ma anche quelli di raccolta e smaltimento dei rifiuti elettrici come computer e frigoriferi. Il miglior modo per proporsi è inviare la candidatura alla mail [email protected] . Il gruppo Hera dell’ Emilia Romagna sta investendo negli impianti di smaltimento e, nei prossimi anni, inaugurerà termovalorizzatori per ricavare energia elettrica dalla combustione dei rifiuti. Per questo è alla ricerca di ingegneri chimici e meccanici, esperti in normativa ambientale, che progettino e gestiscano gli impianti di trasformazione. Per proporsi bisogna compilare il modulo nella sezione “lavora con noi” su www.gruppohera.it . Hera privilegia l’ inserimento di giovani che vivono in zona e assume soprattutto laureati provenienti dalle università del polo emiliano romagnolo.
Per maggiori informazioni sui corsi universitari:
Consiglio Nazionale degli Ingegneri www.tuttoingegnere.it
Università di Bologna www.ing.unibo.it
Università Tor Vergata a Roma http://web.uniroma2.it
Ateneo di Padova www.unipd.it
A cura di Manuela Torregiani
Il lavoro del futuro è l’ ingegnere per l’ ambiente
di 28 Marzo 2008Commenta