Le tre regole per battere lo stress in città ? Sport, amici e conoscere se stessi. Sono stati presentati a Milano i risultati di una ricerca condotta sui giovani che hanno partecipato al progetto promosso dall’ Assessorato alla Salute: dopo sei mesi di attività psico-fisica di gruppo si sono notati evidenti i miglioramenti. Per vivere bene in città è necessario avere cura della propria interiorità e conoscersi meglio, potenzialità e limiti compresi. Conoscere i propri limiti per migliorare è la regola d’ oro per non stressarsi: non bisogna richiedere troppo a se stessi. Seconda regola: mantenersi in forma con un’ attività fisica fatta preferibilmente in gruppo perchè diverte, rilassa e aiuta a farsi amicizie nuove. Terza regola: mettersi in gioco per coltivare relazioni significative. Sono queste le tre indicazioni per non permettere allo stress di prendere il sopravvento, emerse dalla ricerca scientifica E-motion: effetti del training psico-fisico sul benessere promossa dall’ Assessorato alla Salute e curata dall’ Associazione Mente Corpo con il contributo scientifico dell’ Università degli Studi di Milano, Dipartimento di scienze Precliniche Lita Vitalba.
Lo studio si è svolto all’ interno del progetto Corri Che ti Passa, giunto alla seconda edizione, che ha studiato un training psico-fisico efficace per migliorare il benessere e la felicità di chi abita in città. Per 6 mesi i partecipanti, divisi in piccoli gruppi di massimo 10 persone, hanno preso parte ad allenamenti bisettimanali al Parco Sempione. Affiancando l’ esercizio fisico con sedute quindicinali con due psicoterapeuti per un training emotivo-relazionale di gruppo. La frequenza è stata del 95% degli iscritti.
Il 18,1% della popolazione italiana soffre di disturbi mentali con un incremento dell’ 8,4% per anno. I giovani sembrano essere più esposti al rischio di sviluppare disturbi mentali quali ansia, depressione e dipendenze da alcool. Dai risultati dello studio è emerso che il training psicofisico ha mobilizzato le risorse dei partecipanti sia in termini di capacità atletiche sia di gestione delle emozioni. Il processo così innescato ha favorito l’ innalzamento dei livelli di felicità, sia nella sfera personale che relazionale e sociale, probabilmente determinato dal riscoprire la città di Milano a misura di uomo grazie allo sport a allo stare insieme.
Vivere bene e in salute vuol dire anche promuovere il benessere psico-fisico della persona, unendo allenamento fisico ed emotivo e coinvolgendo i partecipanti in un percorso di crescita personale e di conoscenza di se stessi. La seconda edizione dell’ iniziativa conferma l’ efficacia di questo progetto nell’ approccio alla promozione del benessere.
Sono aperte a Milano le iscrizioni per la seconda edizione per giovani dai 18 ai 30 anni con problemi di socializzazione, solitudine, stress o ansia. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero verde 800.985.366.
Fonte: Comunicato Stampa Comune di Milano