Come usare la piastra per i capelli

Come usare la piastra per i capelli – Con l’ umidità i capelli diventano crespi, soprattutto d’ estate e in autunno, e allora si ricorre spesso alla piastra per stirare i capelli e renderli lisci. Ma come usare nel modo giusto la piastra per i capelli senza rovinarli ? Ecco alcune regole e alcuni consigli per usare al meglio la piastra per i capelli.

LA TEMPERATURA GIUSTA DELLA PIASTRA: la scelta della giusta temperatura per usare la piastra per i capelli dipende dal tipo di ciocche. Se le ciocche sono spesse e ricce si possono raggiungere anche i 220 gradi. Se, invece, le ciocche dei capelli sono solo leggermente mosse, la temperatura della piastra non deve superare i 200 gradi.

LA PIASTRA VA USATA SUI CAPELLI ASCIUTTI: la piastra si deve usare sui capelli perfettamente asciutti altrimenti si crea uno sbalzo termico eccessivo: l’ acqua evapora troppo velocemente e i capelli si disidratano e diventano aridi e opachi.

LA LARGHEZZA DELLA CIOCCHE DA STIRARE: per un buon risultato e per evitare l’ effetto crespo, i ciuffi (le ciocche di capelli da stirare) non devono essere più larghi di 2 cm, solo così la stiratura è accurata e duratura anche se ci vuole in pò di pazienza e di tempo in più.

USARE IL PETTINE PER SUDDIVIDERE LE CIOCCHE: per suddividere la pettinatura in tante piccole ciocche bisogna usare il pettine, inoltre, se i capelli sono ben districati, la piastra scorre con maggiore facilità.

NON PARTIRE DALLE RADICI PER FARE LA PIASTRA: per non bruciare il cuoio capelluto è meglio tenere la piastra distante qualche millimetro dalle radici dei capelli (l’ attaccatura per intenderci!), per capire qual è la distanza più giusta la cute della testa non deve mai avvertire troppo calore.

LA PIASTRA VA PASSATA VELOCEMENTE: la piastra deve scivolare velocemente sulle ciocche dei capelli, schiacciare troppo o insistere troppo a lungo non migliora il risultato, anzi, rende la chioma spenta e piatta, oltre a rovinare i capelli. Meglio passare la piastra una seconda volta sulla ciocca ma sempre velocemente e non schiacciando troppo.

AL MASSIMO SI POSSONO FARE 2-3 PASSAGGI DI PIASTRA: in base al tipo di capelli, la piastra può essere passata una sola volta oppure 2-3 volte. Se i capelli sono sottili è sufficiente passare la piastra una sola volta su tutta la lunghezza dei capelli; con i capelli grossi e crespi invece c’è bisogno di almeno 2, 3 passaggi ma non di più.

E’ POSSIBILE USARE LA PIASTRA ANCHE TUTTI I GIORNI MA NON AD UNA TEMPERATURA ALTA: le piastre di ultima generazione sono fatte con materiali speciali che non minacciano la salute dei capelli, per questo è possibile usare la piastra anche tutti i giorni, l’ importante è che per i ritocchi quotidiani la temperatura della piastra non superi gli 80-100 gradi.

PRIMA DI STIRARE I CAPELLI RICCI CON LA PIASTRA BISOGNA FARE LA PIEGA CON SPAZZOLA E PHON: in questo modo si evita di fare tanti passaggi con la piastra, ma per la piega bisogna utilizzare solo spazzole di setole naturali perché quelle di metallo elettrizzano le ciocche dei capelli. Per i capelli ricci durante la piega prima della piastra evitare anche di avvicinare troppo il beccuccio del phon alla testa perchè la chioma diventa subito crespa.

LA PIASTRA NON VA PASSATA SUI CAPELLI SPORCHI: se sui fusti dei capelli ci sono residui di prodotti fissanti, come spume e lacche, è preferibile fare a meno della piastra perché i capelli sporchi, creando attrito, impediscono alla piastra di scorrere liberamente. Prima di fare la piega, quindi, è meglio spazzolare bene i capelli per eliminare i residui di lacca o spuma oppure ricorrere a uno shampoo se i capelli sono troppo sporchi.

ESISTONO DEGLI SPRAY SPECIFICI PRE-PIASTRA: dal parrucchiere o nei negozi specializzati si possono acquistare anche degli spray specifici da passare sui capelli prima di procedere alla piastra, gli spray creano sui fusti dei capelli una sottile pellicola protettiva che, oltre a difendere i capelli dal calore del ferro, fa in modo che la piastra scivoli meglio su tutta la lunghezza dei capelli.

QUALI SONO LE PIASTRE MIGLIORI: le migliori e più attuali piastre per capelli sono quelle rivestite in ceramica o in tormalina, sono meno aggressive, scorrono meglio sui capelli e distribuiscono il calore in modo più uniforme. La piastra con gli ioni è un modello particolare: il rilascio di queste particelle aiuta a chiudere le squame dei fusti così i capelli sono meno elettrici, più lisci e brillanti. Per quanto riguarda invece le dimensioni della piastra, più la piastra è piccola più è meglio perché è più leggera, maneggevole e permette di lavorare con più facilità sulle punte.

DOPO L’ USO LA PIASTRA VA PULITA: l’ ideale è pulire la piastra quando è ancora tiepida perchè l’ alta temperatura scioglie lo sporco che va rimosso con un panno asciutto. Se invece la piastra è fredda, basta strofinare con un po’ di trielina.