Stress e ansia disturbano la memoria e provocano dimenticanze e distrazione
Dimenticarsi un numero di telefono mentre si cerca la penna per annotarlo o non ricordare i dettagli di una conversazione avvenuta da poco sono defaillance della memoria che possono essere conseguenze di ansia e stress.
Una ricerca condotta presso l’ università di Alberta a Edmonton, in Canada, ha dimostrato che c’è una diretta relazione tra le preoccupazioni quotidiane e i processi di memoria a breve termine.
Monitorando un campione di persone, in maggioranza donne, per 6 mesi con test di attenzione e memoria (verbale e spaziale), gli scienziati hanno evidenziato che i problemi quotidiani interferiscono con la parte della funzione mnemonica necessaria per processare e immagazzinare le informazioni.
Stress e ansia si intromettono cioè nella memoria di base (la capacità di ricordare ed elaborare un dato mentre si svolge qualsiasi altra attività) mandando in corto circuito il cervello.
Questo processo è accentuato dal fatto che siamo tutti multitasking, cioè svolgiamo di solito più di un’ attività contemporaneamente, e le risorse della nostra memoria sono divise tra i vari compiti.
Le conseguenze sono le distrazioni e le dimenticanze. L’ interferenza tra stress e memoria riguarda quasi la metà della popolazione secondo la ricerca, e circa il 10% in modo grave.
Stress e ansia disturbano la memoria e provocano dimenticanze e distrazione
di 3 Settembre 2008Commenta