La prima auto elettrica della General Motors per la vendita su larga scala: la Chevrolet Volt raggiunge i 160 chilometri orari
(Primi modelli sul mercato alla fine del 2010)
General Motors guarda al futuro, dice addio a Suv e consumi sfrenati e si converte all’ ecologico. La casa americana ha presentato a Detroit la sua prima auto ibrida, la Volt. Una vettura che rappresenta non solamente il futuro per General Motors, ma potenzialmente una pietra miliare per l’ intera industria automobilistica.
La Chevrolet Volt è infatti la prima auto ad alimentazione completamente elettrica prodotta da una grande casa automobilistica con l’ obiettivo di essere venduta su larga scala.
Apparsa per la prima volta come prototipo al salone dell ’ auto di Shanghai, in Cina, nel gennaio 2007, la Volt comincerà a essere venduta alla fine del 2010.
L’ auto è disegnata per funzionare completamente a elettricità tramite batterie al litio, con un autonomia di 64 chilometri, una distanza sufficiente a coprire circa il percorso giornaliero per andare a lavoro del 75% degli americani.
Con l’ ausilio di un serbatoio ausiliare di benzina, che serve a far funzionare un alimentatore interno, la vettura è in grado di rigenerare le batterie. Così, per i viaggi più lunghi, l’ autonomia della Volt può essere estesa fino a 579 chilometri, mentre la velocità massima raggiungibile è di 160 chilometri orari.
BASSI CONSUMI
Secondo Gm, la Volt è in grado di abbattere i costi di utilizzo della vettura in modo impressionante: con meno di un dollaro (80 cent, per la precisione) si possono ricaricare completamente le batterie della vettura e compiere, cioè, 64 chilometri al giorno. Muoversi con ogni comfort, spendendo meno di quanto di paga per un caffè, sembra un modello in perfetta sintonia con la crisi economica in corso e l’esigenza di ridurre i consumi di combustibili fossili.
PREZZO AL PUBBLICO
La Volt, una berlina compatta, sarà disponibile in versione a tre e cinque porte e il prezzo inizialmente fissato era stato di 30.000 dollari, poi si era parlato di 40.000 dollari e tuttora non è stata annunciata una cifra definitiva.
I PRECEDENTI DELLA GENERAL MOTORS
La Volt è stata preceduta negli anni 90 dall’esperimento della Ev1, che fu la prima auto elettrica mai prodotta da un colosso automobilistico, costruita da Gm nel 1996. La Ev1 tuttavia non fu destinata al mercato, ed era disponibile in aree limitate di Arizona e California e solamente in leasing con una speciale clausola che impediva all’utente di poterla acquistare. Il programma Ev1 è stato interrotto da General Motors nel 2003, non senza generare polemiche.