In questi ultimi anni, soprattutto nei paesi industrializzati, si è registrato un considerevole aumento delle intolleranze al cibo (intolleranze alimentari). Bisogna però distinguere tra allergie vere e proprie e intolleranze.
COSA SONO LE INTOLLERANZE ALIMENTARI
Le intolleranze alimentari hanno un’ incidenza maggiore rispetto alle allergie, non coinvolgono il sistema immunitario e dipendono dalla difficoltà da parte dell’ organismo di metabolizzare un alimento.
L’ INTOLLERANZA AL LATTOSIO
Un classico esempio di intolleranza alimentare è l’ intolleranza al lattosio caratterizzata dal deficit dell’ enzima lattasi: questo zucchero del latte, quando non viene trasformato in zuccheri assorbibili, rimane nell’ intestino dove fermenta provocando flatulenza, mal di pancia e talvolta anche diarrea. La carenza di lattasi può essere presente fin dalla nascita oppure instaurarsi progressivamente nell’ età adulta quando, venendo a diminuire il latte nella dieta, la quantità di lattasi prodotta si riduce.
SINTOMI DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI
I disturbi più comuni delle intolleranze alimentari coinvolgono principalmente l’ apparato gastro-intestinale con crampi allo stomaco, diarrea, vomito e manifestazioni a livello cutaneo come l’ orticaria. Nella maggior parte dei casi questi disturbi si presentano dopo qualche ora dall’ ingestione del cibo rendendo quindi relativamente semplice individuare l’ alimento oggetto dell’ intolleranza. In altri casi invece, i disturbi si possono manifestare anche dopo qualche giorno e ciò rende più difficile riconoscere l’ intolleranza alimentare e metterla in relazione al cibo consumato.
Il meccanismo di azione delle intolleranze alimentari viene definito dose-dipendente perchè il grado di intensità con cui si manifestano i disturbi (sintomi dell’ intolleranza) è direttamente proporzionale alla quantità di cibo ingerito.
COSA SONO LE ALLERGIE ALIMENTARI
Sono caratterizzate da una reazione avversa agli alimenti su base immunologica. L’ allergia alimentare è infatti una reazione anomala che il sistema immunitario scatena attraverso la produzione di anticorpi quando entra in contatto con una sostanza normalmente inoffensiva, ma identificata come nociva dal sistema immunitario stesso.
In questo caso il meccanismo di azione viene definito dose-indipendente perchè la reazione allergica non dipende dalla quantità di cibo ingerita: è sufficiente l’ ingestione di tracce di allergene per scatenare (solitamente nel giro dipochi minuti o al massimo un’ ora) una severa risposta immunitaria.
SINTOMI DELLE ALLERGIE ALIMENTARI
I disturbi provocati dalle allergie alimentari sono più grvi rispetto ai sintomi delle intolleranze alimentari. Infatti i disturbi delle allergie aliementari possono coinvolgere il cavo orale con gonfiore a lingua, labbra, palato e gola; l’ apparato gastro-intestinale con nausea, crampi allo stomaco, diarrea, vomito; la pelle con orticaria, eczema, dermatite e nei casi più gravi lo shock anafilattico.
Per approfondimenti vedi anche gli articoli correlati:
– Additivi alimentari e rischi per la salute: allergie alimentari, disfunzioni della tiroide, orticaria e asma bronchiale
– Allergia e Intolleranza alimentare
– Dermatite da contatto e allergia al nichel. Sintomi, cause, cure
vanna 20 Luglio 2010 il 16:37
vorrei sapere dato ke io soffro d,ansia e attacchi di panico ,ora da un 20 giorni mi sono messa in mente ke tutto quelloke mangio mi fà intolleranza ,anke le cose che ho sempre mangiato ,tipo:pollo lesso zucchine bollite pomodori in insalata tonno insomma sono arrivata ke mangio solo pasta senza nulla un pò di bistecca un pò di prosciutto cotto e solo mele,formaggi nulla solo quartirolo magro ma ditemi è possibile o è una cosa ke mi sono messa in mente io dato ke quando finisco di mangiare incomincio subito a farmi prendere del,ansia rispondetemi per favore un aiuto se è possibile grazie