Una buona dieta garantisce al giovane organismo dei bambini una crescita equilibrata ed in salute. Curare l’ alimentazione nell’ infanzia e nell’ adolescenza è fondamentale per evitare che il sovrappeso porti con sé problemi alla salute fisica e psicologica del bambino. Si stima infatti che circa il 40% dei bambini ed il 60% degli adolescenti obesi rimarranno tali anche in età adulta, con tutte le conseguenze negative del caso.
Secondo indagini epidemiologiche ufficiali in Italia i bambini obesi sono circa il 4% mentre il 20% è in sovrappeso. Tali percentuali aumentano anno dopo anno e dati più recenti indicano che il fenomeno obesità interessa oggi più del 15% dei bambini.
Per un bambino avere la madre o il padre obesi è un fattore di rischio importante che aumenta del 40% le probabilità che lui stesso diventi un adulto obeso. Se entrambi i genitori sono in evidente sovrappeso tale rischio aumenta sino all’80%. Senza dubbio all’ origine del fenomeno esiste una predisposizione genetica ma ancor più importante è l’ influenza delle cattive abitudini alimentari trasmesse dai genitori e dalla società.
ERRORI NELL’ ALIMENTAZIONE E DIETA
La dieta gioca un ruolo importante nello sviluppo dell’ obesità: oggi più che mai molti bambini mangiano male, consumano troppi grassi e preferiscono cibi con elevata densità calorica.
Per i genitori diventa quindi estremamente importante monitorare, ed eventualmente correggere, le abitudini alimentari dei propri figli.
Il sovrappeso e l’obesità in età pediatrica sono correlati alla contemporanea presenza di due fattori: da un lato una dieta scorretta caratterizzata da un elevato consumo di cibi ipercalorici, ricchi di grassi e di zuccheri semplici, dall’ altro la sedentarietà e la riduzione del tempo dedicato all’ attività fisica. I primi provvedimenti da adottare saranno quindi rivolti alla riduzione dell’ eccesso ponderale, ponendo particolare attenzione al consumo di zuccheri (dolciumi, bibite e succhi di frutta) e incentivando la pratica di un regolare esercizio fisico.
LINEE GUIDA CONTRO L’ OBESITA’ INFANTILE
La dieta di molti bambini non è solo ricca di calorie ma anche sbilanciata e piena di alimenti scadenti che incidono pesantemente sulla qualità di vita e sulla morbilità futura.
La correzione di queste cattive abitudini alimentari è uno degli interventi migliori per diminuire la crescita dell’ obesità nei nostri bambini ed adolescenti. Quando ci rivolgiamo a loro dovremmo evitare il termine dieta che viene spesso intesa dal bambino come una specie di azione punitiva.
I consigli dietetici utili in età pediatrica riflettono grossomodo quelli proposti alla popolazione generale.
Se il bambino mangia molto ed è normopeso è importante non ostacolare l’ assunzione di cibo, poiché un organismo in crescita ha effettivamente bisogno di elevate quantità di principi nutritivi. In particolare:
– L’ aumentato fabbisogno di alcuni nutrienti (calcio, ferro, vitamina D e proteine) dev’ essere soddisfatto consumando un’ ampia gamma di alimenti; nessuna integrazione è normalmente necessaria. Molti di questi nutrienti sono contenuti soprattutto negli alimenti di origine animale e privare il bambino di questi cibi (dieta vegana) significa creare un deficit nutrizionale che potrebbe interferire con il normale sviluppo. D’ altra parte, però, non occorre dimenticare i pregi di frutta e verdura, spesso consumata malvolentieri dal bambino. Per rendere più appetibili questi alimenti è possibile ricorrere a centrifugati e frullati preparati in casa (solo se i vegetali crudi o cotti vengono sistematicamente rifiutati). Si consiglia invece di limitare il consumo di spremute e succhi di frutta industriali in quanto troppo ricchi di zuccheri e spesso poveri di vitamine, fibre e sali minerali.
– Se il bambino si dimostra intollerante a latte e latticini è importante assicurare un adeguato apporto di calcio attraverso il consumo di acqua ricca di questo minerale e di alimenti che lo contengono in buone quantità, come per esempio verdure verdi (broccoli, cavolo), legumi (soia, ceci, fagioli rossi), noci e semi (semi di sesamo, semi di lino). Le bibite a base di cola possono influenzare negativamente il bilancio del calcio.
– Se il bambino manifesta scarso appetito, una volta escluse cause patologiche, si consiglia di non obbligarlo a mangiare più del dovuto. In questo modo si andrebbe infatti ad alterare il senso di sazietà del bambino che una volta cresciuto potrebbe mantenere l’ attitudine a mangiare più del necessario.
CONSIGLI UTILI CONTRO L’ OBESITA’ INFANTILE
– Bonificare la casa da cibi “spazzatura” (soprattutto merendine, bibite zuccherate e dolci)
– Educare il bambino a mangiare lentamente, poiché la prima digestione avviene in bocca
– Imporre al bambino il consumo di un’ abbondante colazione secondo le regole della dieta mediterranea (cereali, latte o yogurt, frutta), ne gioverà la sua salute, il suo umore ed il suo profitto scolastico.
– Quando si prepara lo zainetto inserire anche una bottiglietta d’ acqua, sia per abituare il bambino a bere frequentemente, sia per evitare il rischio disidratazione che nei bambini è superiore rispetto agli adulti
– Non utilizzare il cibo come mezzo di pressione (mangiare tutto ciò che c’è nel piatto), di ricompensa o consolazione (se fai il bravo ti compro il gelato) o di trasformarlo in castigo o minaccia (andare a letto senza cena).
– Spegnere la tv durante i pasti e consumarli ad orari e luoghi prestabiliti (non dove e quando capita)
– Dedicare maggior tempo alla preparazione dei pasti e degli spuntini del proprio figlio utilizzando prodotti il più possibile naturali, non confezionati; presentare i cibi con fantasia per soddisfare tutti i sensi del bambino
– Incoraggiare il bambino ad apprezzare i pasti forniti dalla mensa scolastica; se il proprio figlio non accetta il piatto che gli viene fornito, al termine del pasto avrà ancora fame e si sazierà con snack, brioches e merendine varie
LA DIETA EQUILIBRATA
Carne
Preferibilmente 3 volte alla settimana, di cui 2 volte bianca (es. coniglio, pollo, tacchino) ed 1 volta rossa (es. manzo, cavallo, vitello)
Pesce
2 – 3 volte alla settimana, fresco o surgelato
Uova
Non più di 3-4 volte alla settimana, di gallina – qualità A extra
Legumi
Almeno 3 volte alla settimana secchi o surgelati: fave, ceci, lenticchie, piselli, fagioli, soia
Cereali
Pasta, polenta, riso, farro, orzo, fiocchi d’avena ecc., raffinati o integrali
Verdura
Non meno di 14 volte alla settimana (tutti i giorni) fresca di stagione o surgelata, da utilizzarsi cruda o cotta, scegliendo colori sempre diversi
Frutta
Preferibilmente 14 volte alla settimana (tutti i giorni) di stagione, variando nella scelta qualità e colori
Formaggi
Non più di 2 volte alla settimana, come secondo piatto
Salumi
Non più di 1 volta alla settimana preferire prosciutto crudo magro, bresaola, prosciutto cotto senza polifosfati
giusy 3 Gennaio 2011 il 20:13
io l’ho segiuta ed e andata benissimo ho perso in 6 mesi 20 chili
sonia 19 Febbraio 2011 il 22:17
ma scherzi 20 kg in 6mesi???????
chiara 14 Marzo 2011 il 17:34
togliete carne di cavallo
Pala Veronica 4 Aprile 2011 il 17:06
mia figlia e´sottopeso, potrebbe consigliarmi degli integratori o qualcosa di simile? La bambina ha 3 anni e pesa 10 kg, la sua altezza e´93 cm. Non mangia molto ma spizzica tutto il giorno, ma secondo me il problema e´che non riesce ad assimulare niente, da quasi 2 anni il suo paso sale e scende dagli 11 ai 10 kg, l appetito non gli manca anche se si sazia con poco, es. mezza banana, mezzo yogurt. mezzo piatto di pasta, in somma mezzo di tutto ma ogni giorno tira fuori tutto con le feci. Poi naturalmente mangia pochissime cose e tantissime no, come la carne no, tantissima frutta no etc etc. il mio medico non se ne era ne anche accorto del sottopeso e quando io gli ho chiesto di farmi un impegnativa con qualche ambulatorio lei me lo ha fatto con un medico specializzato in distrofia, sottolineo che mia figlia non ha problemi nei movimenti ne muscolari ma solo di sottopeso, puo aiutarmi? o per lo meno consigliarmi a quale specialista devo rivolgermi? uno specializzato in distrofia cura anche il sottopeso delle persone che non hanno problemi motori? Grazie.
Mila Consiglio 6 Giugno 2011 il 14:03
A Pala Veronica, volevo dirle che anche io a 3 anni pesavo esattamente 10 kg.
Ora sono perfettamente sana, cerco sono un pò minuta di costituzione, ma sono proporzionata.
Non si preoccupi!