Piede dell’atleta o pedis tinea: prevenzione, sintomi e trattamento con la cura naturale

Il piede dell’ atleta è un’ infezione fungosa della pelle. Si tratta di un’ infezione dei piedi causata da un fungo chiamato pedis tinea. Una volta che si manifesta il piede dell’ atleta, l’ infezione può durare per breve tempo (ma è raro) o anche molto tempo (nell’ ordine di alcuni mesi) e può ritornare dopo il trattamento, in modo particolare se non viene trattato con attenzione. Ecco perché è importantissimo effettuare un trattamento incisivo e costante, per tentare di eradicare il fungo e prevenirne una successiva ricomparsa. Il pedis tinea è infatti un fungo che può svilupparsi sulla pelle, anche in prossimità dei peli. Mentre si sviluppa, si diffonde con un andamento circolare e, se non si interviene tempestivamente, potrebbe facilmente infettare anche le gambe sino alle zone genitali, più delicate a questo tipo di infezioni.
Vi suggeriamo qui come riconoscere il piede dell’ atleta dai sintomi dell’ infezione, come prevenirlo e anche come curarlo con alcuni rimedi naturali da realizzare semplicemente in casa.

COME SI PRENDE IL PEDIS TINEA
Molti casi di piede dell’ atleta sono riscontrati in seguito all’ uso di infrastrutture ricreative pubbliche, quali una stazione termale o una piscina, ma è possibile anche prenderlo se si sta a piedi scalzi o con dei sandali aperti durante un acquazzone o percorrendo zone con acqua stagnante o fango.
Il fungo si sviluppa negli ambienti caldi e umidi e, una volta che le sue spore si attaccano alla pelle, esso può vivere nei suoi strati esterni. Per brevi periodi di tempo il fungo può vivere anche in pozze di acqua calda sul pavimento non piastrellato, in attesa di potersi aggrappare ad un altro piede.

Le infezioni del piede dell’ atleta variano in gravità: vi possono essere infezioni lievi ed infezioni acute e possono durare da pochi giorni a molti mesi. Nei casi più acuti può essere necessario uno specifico trattamento farmacologico persistente, ma generalmente le infezioni rispondono bene anche ai trattamenti domestici, a patto che essi siano costanti sino alla totale scomparsa del fungo.

SINTOMI DEL PIEDE DELL’ ATLETA
I sintomi tipici del piede dell’ atleta, separatamente o in combinazione, sono pelle secca e prurito irresistibile, infiammazione e bolle. Le bolle conducono spesso al fatto che la pelle si spezzi e ne derivino delle piccole piaghe. Quando le bolle si rompono, infatti, le piccole zone grezze del tessuto sono esposte e causano dolore e gonfiamento della zona interessata. Prurito e bruciore possono aumentare mentre l’ infezione si diffonde.

Il piede dell’ atleta può spargersi anche alle suole dei piedi ed alle punte delle dita. Ma può raggiungere anche altre parti del corpo, come inguine e ascelle, nel caso in cui ci si graffi o gratti nella zona infettata e poi si vada a toccare con le dita altre parti del corpo. Ma non è tutto: l’ infezione si può spargere anche dalle lenzuola o dai vestiti contaminati ad altre parti del corpo.

MODALITA’ DELL’ INFEZIONE
Il piede dell’ atleta è un’ infezione superficiale della pelle del piede causato da un fungo. Parecchie varietà di funghi causano il piede dell’ atleta ed a volte più di uno è contemporaneamente presente nella stessa infezione. La circostanza può essere complicata anche da un’ infezione secondaria se i batteri approfittano della pelle danneggiata.

PREVENZIONE DEL PIEDE DELL’ ATLETA
Molte persone potranno sviluppare almeno una volta nella vita il piede dell’ atleta. Alcuni lo otterranno più spesso. Ecco alcuni accorgimenti per evitarlo:
– Asciugarsi bene i piedi e le dita dopo un bagno o un acquazzone
– Evitare l’uso di calzature troppo spesse o di calze sintetiche che non facciano respirare il piede
– Evitare di camminare scalzi in zone dove sia presente acqua stagnante, nei bagni o nelle piscine pubbliche e nelle docce delle palestre
– Indossare calze di cotone, che aiutano ad assorbire l’ umidità
– Aiutarsi con una polvere antifungo da cospargere nelle scarpe da ginnastica o eventualmente nei roller-blade
– Disinfettare periodicamente le scarpe da ginnastica e farle asciugare al sole dopo l’uso per contribuire ad uccidere i germi
– Non prestare a qualcun altro le scarpe
– Mantenere le superfici del bagno e i pavimenti puliti, specialmente la vasca da bagno e il piano doccia.

TRATTAMENTO NATURALE DEL PIEDE DELL’ ATLETA
Va subito detto che in caso di infezione acuta è utile aiutarsi nel trattamento naturale con una polvere antifungo o una crema antifungo, disponibile in tutte le farmacie. Questi prodotti contengono generalmente il miconazole, il clotrimazole, o il tolnaftate. Il trattamento con queste sostanze va proseguito per almeno due settimane dopo che il fungo è scomparso, per evitare che l’infezione ritorni.

Oltre a creme e polveri, è comunque buona norma accostare un trattamento naturale e alcuni piccoli accorgimenti:
– Mantenere il più possibile i piedi asciutti e puliti, in particolare le punte delle dita
– Lavare due volte al giorno i piedi con acqua e sapone, facendo attenzione ad asciugarli bene
– Portare calzini di cotone e cambiarli ogni volta che il piede è bagnato o sudato

Il piede dell’ atleta può essere trattato con pediluvi di erbe quotidiani. A tal fine si può utilizzare un’infusione con una combinazione di trifoglio, salvia, calendula e agrimonio con due cucchiaini da tè di aceto di sidro. Le forme meno forti di infezione possono essere trattate anche con pediluvi nella lavanda (almeno 20 minuti).
Per alleviare invece il prurito ed il fastidio, si può applicare sulla zona infettauna lozione di calendula o di essenza di eucalipto.

Il piede dell’ atleta reagisce quasi sempre bene all’ auto-cura.
Le infezioni severe e continue che non rispondono a 2 – 4 settimane di trattamento naturale vanno in ogni caso controllate dal medico. Le attuali medicine in commercio comprendono ketoconazole o terbinafine, mentre in caso di infezioni collaterali può anche essere necessario un trattamento antibiotico.