Per vivere bene questa delicata fase della vita, ogni donna può utilizzare il cibo come un dolce rimedio, che aiuta a mantenere e prevenire i più frequenti disturbi dell’ invecchiamento e i sintomi legati al calo degli estrogeni.
1. Assumete ogni giorno due cucchiaini di frumento (o altro cereale integrale) appena macinato. Mescolati allo yogurt o al latte del mattino, consentono di fare scorta di gran parte delle vitamine di cui si ha bisogno in questa fase della vita.
2. Riducete il consumo di proteine animali a favore della soia e dei suoi derivati (bevanda tipo latte, tofu, polpette e spezzatini vegetali): oltre ad avere un effetto protettivo nei confronti di molte malattie, hanno anche un discreto contenuto di fitoestrogeni naturali, sostanze preziose in questo periodo della vita.
3. Date la precedenza ai cibi ricchi di magnesio, come le verdure verdi a foglia larga e il lievito di birra.
4. Non fatevi mancare la giusta quantità di vitamina E (verdure in foglia, cereali integrali, olio di germi di grano e arachidi), di vitamina D (pesce e tuorlo d’ uovo) e vitamina B6 (carne di manzo, soia e frutta secca).
CURE DOLCI PER LA MENOPAUSA
Particolari benefici possono venire dalla medicina indiana (che utilizza rimedi a base di piante capaci di favorire la riorganizzazione ormonale nella fase di transizione), da una corretta integrazione di vitamine e minerali (prescritta da un esperto), dalla fitoterapia (soprattutto dalla cimicifuga, una pianta che facilita la modulazione degli ormoni, ma anche salvia e biancospino), dall’ assunzione di isoflavoni di soia (sostanze ampiamente utilizzate come sostitutivi ormonali) e dall’ uso di rimedi omeopatici per combattere i sintomi più comuni.