Le intossicazioni alimentari si verificano il più delle volte dopo aver bevuto acqua o aver ingerito cibi contaminati da batteri, e si manifestano con febbre, diarrea, vomito, nausea e dolori addominali.
CURA CON L’ AROMATERAPIA
Sciolti nel bagno o diffusi nell’ ambiente, gli oli essenziali di malaleuca (Tea tree oil), aglio, eucalipto e ginepro hanno un’ azione antisettica. Per dare sollievo agli spasmi, massaggiare l’ addome con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, diluendole in olio di mandorle dolci.
CURA CON LA FITOTERAPIA
L’ infuso di liquirizia aiuta a liberare l’ apparato digerente dalle tossine, quello di camomilla riduce l’ infiammazione e facilita la digestione.
CURA CON L’ ALIMENTAZIONE
Le spremute di limone aiutano a combattere l’ infezione, mentre le spezie forti, come il peperoncino e il curry, favorisono la prevenzione con un’ azione antisettica.
RIMEDI FAI DA TE
Assumete 4-5 compresse di carbone vegetale ogni ora, fino alla scomparsa dei sintomi. Bevete molta acqua minerale e non mangiate niente per almeno 24 ore. Quando vi sentirete meglio, mangiare banane mature o yogurt, che aiutano a ricostituire l’ equilibrio batterico.
QUANDO SERVE IL MEDICO
L’ intossicazione può essere provocata dall’ ingestione di funghi o altre sostanze nocive (farmaci assunti in grandi dosi, cibi alterati da tossine, come quella botulinica, rilevanti quantità di vino e superalcolici), oppure dall’ inalazione di gas velenosi.
In tutti questi casi è indispensabile consultare quanto prima un medico o rivolgersi a una struttura ospedaliera. L’ intervento sanitario diventa indispensabile quando siano coinvolti bambini o anziani.