Lo stile di vita dei tempi moderni conduce a tensioni fisiche e mentali che hanno gravi ripercussioni sulla salute e sulla qualità della vita, provocando numerose patologie: artrosi, osteoporosi, lombalgie, ipertensione, malattie cardiovascolari, diabete, insonnia, depressione. Ricorrere a farmaci e cure costose non è una soluzione, è importante, invece, regolare lo stile di vita, le funzioni fisiologiche, la postura e stimolare la capacità di autocura dell’ organismo attraverso il movimento e l’ incremento del Qi.
Flessibilità, pazienza, leggerezza, ascolto, efficacia, armonia, serenità profonda sono alla base di una leta ricerca, che tende a un rapporto equilibrato tra corpo e mente. Questa ricerca, continuamente perfezionabile, si chiama Tai Chi Cuan, la pratica costante di questa disciplina sviluppa muscoli e tendini elastici, articolazioni più funzionali, ossa dure, un corpo agile e sensibile, una mente vuota e nello stesso tempo lucida e piena di potenzialità, la capacità di accumulare e distribuire meglio il Qi ed il sangue, di regolare le funzioni degli organi interni e rinforzare il sistema immunitario.
Nella terza età il Tai Chi Chuan migliora lo stato generale di salute, previene e rallenta il decadimento funzionale dovuto allo stile di vita sedentario, il precore invecchiamento delle strutture articolare, la mancanza di equilibrio e l’ instabilità posturale, con conseguenti cadute e fratture, spesso letali.
Il Tai Chi Chuan è un metodo di trasformazione, che si pratica “insieme”, perchè per conoscere se stessi è necessario conoscere, sentire, ascoltare anche gli altri, gestendo e lasciando passare l’ aggressività che continuamente ci coinvolge e ci danneggia. Questo non significa, ovviamente, che i muscoli non servano, ma si tratta di diventare “fuori morbidi come il cotone, dentro duri come l’ acciaio”, e questo può servire nella vita, non solo in palestra. Il ritmo eguale e l’ estrema lentezza con cui sono ripetuti i movimenti di rara precisione, elastici e leggere, portano coloro che stanno praticando a uno stato di meditazione.
Che cos’ è il Tai Chi Chuan
Cos’ è in sintesi il Tai Chi Chuan ? Un’ arte marziale, una danza, una meditazione in movimento ? In realtà, è tutto questo e molto di più. Non è uno sport da combattimento, ma arte per promuovere la vita; è amore per la bellezza interiore: insegna a vincere senza combattere, a cedere senza subire, lasciando passare l’ aggressività che troppo spesso fingiamo di non avere. Praticando il Tai Chi Chuan ognuno può scoprire la propria natura essenziale attraverso l’ armonizzazione di corpo-mente-cuore. Quando si perviene a questo livello, il Tai Chi Chuan si eleva a via di realizzazione spirituale pur mantenendo all’ esterno l’ aspetto di arte marziale.
Benefici del Tai Chi Chuan
Il Tai Chi Chuan può essere praticato a tutte le età e per tutta la vita. Attraverso la pratica di questa disciplina si raggiunge il rilassamento mentale e si favorisce la concentrazione. Altri benefici consistono nell’eliminazione dello stress, miglioramento della mobilità articolare (i tendini si allungano e si distendono), aumento della profondità della respirazione con una conseguente ossigenazione del corpo in maniera ottimale, prevenzione di molte malattie aumentando la resistenza e la forza del corpo, prevenzione dell’ osteoporosi, aiuto ad alleviare mal di schiena e alle spalle. Inoltre è un forte aiuto psicologico per persone fortemente introverse producendo una graduale apertura ed estroversione verso il mondo circostante e gli altri.
Prevenzione sul sistema cardiovascolare del Tai Chi Chuan
L’ introduzione e l’ espulsione di una maggior quantità di aria, e quindi di ossigeno, in ogni ciclo respiratorio favorisce il cambio di pressione all’ interno del torace; in tal modo la circolazione coronaria è più libera ed efficace; risulta aumentata la capacità e l’ elasticità dei capillari e si rinforza il processo di ossigenazione e riduzione di anidride carbonica nel corpo. Così migliora la nutrizione e il funzionamento del muscolo cardiaco prevenendo l’ arteriosclerosi e le diverse malattie cardiache e cardiovascolari.