Le cosce sono una parte molto importante della gamba, vanno tenuto sotto controllo come i glutei, i polpacci, gli esercizi di stretching sono utilissimi per tonificare le cosce, vi proponiamo un paio di esercizi che potrete anche eseguire in pausa pranzo.
Un intervento molto positivo sui muscoli, da effettuare prima di iniziare il lavoro di stretching, si ha eseguendo un automassaggio. Il metodo più semplice per eseguire un automassaggio è quello di immaginare di avere fra le mani una saponetta, e di procedere all’ applicazione del sapone sul corpo, manipolando le parti interessate con una certa intensità, in modo da preparare le parti coinvolte nel lavoro speficio.
Le aree lavorate di entrambi gli esercizi di stretching sono proprio le cosce, i muscoli ischio-tibiali, polpacci.
Ginnastica fai da te: esercizio 1 stretching per tonificare le cosce
1. In piedi, a circa 50-60 cm di fronte a un muro
2. Inspirando, portare la gamba destra indietro distesa, piegare leggermente quella sinistra e appoggiare le mani al muro, all’ altezza del viso. Posizionarsi in modo che le gambe non siano divaricate e i piedi risultino paralleli, così da avvertire una tensione comoda sul polpaccio destro.
3. Espirando, spingere lentamente il ginocchio sinistro in avanti, fino a raggiungere una tensione più avvertibile ma mai dolorosa. Mantenere il ginocchio in linea, la schiena dritta e la testa e il collo allineati. Gli addominali contratti e la retroversione del bacino. Rimanere la posizione per 30 secondi, mantenendo la respirazione regolare e profonda. Ripete l’ esercizio sull’ altra gamba.
Ginnastica fai da te: esercizio 1 stretching per tonificare le cosce
1. In piedi, con le gambe unite.
2. Inspirando, portare le braccia distese sopra la testa.
3. Espirando, flettere il busto in avanti con le braccia e la testa rilassate, fino a raggiungere una tensione modesta sui femorali. Piegare leggermente le gambe.
4. Inspirando, allungare le braccia verso il pavimento e distendere completamente le gambe, fino a raggiungere una tensione più consistente, ma non dolorosa, sui femorali. Mantenere le ginocchia in linea. Rimanere in posizione per 30 secondi, concentrandosi sulla respirazione regolare e profonda. Inspirare poi, espirando, tornare nella posizione di partenza.