All’ improvviso, in piena notte un dolore alla spalla atroce. Istintivamente cerchi di muovere il braccio, ma è come paralizzato. Pensi che sia un incubo ma, svegliandoti, scopri che è proprio un dolore forte alla spalla. Il 16% delle donne italiane si rivolge all’ ortopedico per il dolore alla spalla, per una prima diagnosi bisogna capire se la spalla è realmente bloccata o se si tratta di una contrattura muscolare di riflesso che limita i tuoi gesti come istintiva reazione al dolore alle spalle.
Vediamo cosa fare se insorge il dolore alla spalla.
Se il dolore alla spalla esordisce di notte, mettiti seduta (coricata il male diventa più forte), tieni il braccio a riposo su una pila di cuscini e applica la borsa del ghiaccio.
Il giorno dopo prenota il medico e, finchè non ti riceve, prendi un analgesico e un antinfiammatori ogni otto ore, ma sempre a stomaco pieno.
Se il dolore non si attenua e la spalla continua ad essere bloccata, valuta con il tuo medico la possibilità di fare un’ iniezione di cortisone, direttamente nell’ articolazione. Attenzione ! Va fatta una tantum.
Esegui a casa degli esercizio di mobilizzazione articolare. Inoltre fai un ciclo di Onde d’ Urto, di Tens, di Tecarterapia o di Infrarossi. Deciderà il medico.
Ed ecco gli esercizi del Dr. Oscar Dario Archetti, esperto fisioterapista, da eseguire tutti i giorni. Servono a recuperare la mobilità di tutta l’ articolazione.
Esercizi ginnastica per il mal di spalle
– In ginocchio, testa appoggiata sul braccio destro piegato, allunga lentamente il sinistro facendo scivolare la mano sul pavimento. Ripeti dieci volte, poi cambia braccio.
– In piedi, braccia in alto, allunga alternativamente la mano destra e quella sinistra, come se fossero tirate verso l’ alto da un filo invisibile. Quindi sciogli le braccia e ripeti il tutto 5 volte.
– Supina, gambe a 40 gradi appoggiate alla parete, tendi e allunga alternativamente il braccio destro e quello sinistro verso l’ alto (pensa di nuotare a stile dorso). Fai almeno 20 bracciate.
– In piedi, di fronte al letto (circa un metro e mezzo di distanza), fletti lentamente il busto fino a toccare con le mani la spalliera. Cerca di mantenere la posizione il più a lungo possibile. Sciogli e ripeti 5 volte.