Lo stretching praticato senza forzature è un’ottima forma di riscaldamento per ogni altro tipo di attività, importante anche alla fine della seduta di allenamento in quanto riporta i muscoli testi e ipertonici alla loro normale lunghezza, importante è cercare i movimenti e le tensioni con naturalezza, senza forzature, seguendo il mostro corpo, senza giungere alla soglia del dolore, nel praticare stretching, occorre fermarsi non appena si avverte un leggero fastidio, in linea di massima per 30 secondi. Nei seguenti esercizi di stretching per braccia e mani, lavorano bicipiti e flessori della mano.
Ginnastica fai da te: esercizio 1 per braccia e mani
1. Seduti a terra, gambe incrociate. Schiena dritta, petto in fuori, addominali contratti.
2. Inspirare ed, espirando, incrociare le mani, sollevare le braccia distese al’ altezza delle spalle e spingere con i palmi verso l’ esterno.
3. Inspirando, portare le braccia distese sopra la testa, in linea con le spalle ed, espirando, spingere con i palmi verso l’ alto. Mantenere la posizione per 30 secondi, respirando profondamente. Inspirando, ritornare nella posizione di partenza.
Ginnastica fai da te: esercizio 2 per braccia e mani
1. Seduti sui talloni, inspirare.
2. Espirando, mettersi carponi, appoggiando i palmi a terra, le dita in avanti.
3. Inspirare e, espirando, eseguire delle estensioni delle mani spostando il corpo verso la punta delle dita. Rimanere in posizione per 30 secondi. Respirare profondamente e rilassarsi. Inspirare e, espirando, ritornare nella posizione di partenza.
L’ esercizio può essere svolto anche con le dita rivolte dietro e spostando il peso del corpo indietro, ma richiede una buona particolarità del polso.
Per le donne in fase menopausale l’ utilizzo dello stretching può diventare un’ arma per affrontare l’ osteoporosi, malattia che in Italia colpisce una donna su tre.