Il momento più critico della giornata è la sera. Per chi lavora fuori casa tutto il giorno, infatti, la cena coincide con il momento del rientro, del relax, e spesso è l’ occasione in cui ci si concede tutto quello che non abbiamo potuto mangiare per tutto il giorno. Le regole per una cena bilanciata, che consenta di prevenire gli attacchi di fame davanti alla televisione o durante la notte, la soluzione migliore è iniziare sempre con una porzione abbondante di verdure da usare come antipasto o come contorno di un piatto di pesce (ideali tonno o salmone), da cuocere al forno o al cartoccio: è un’ ottima fonte di proteine e Omega 3, i grassi buoni che combattono le flaccidità, prevengono la fame notturna e vincono la cellulite.
Se il problema sono gli spuntini del dopo cena, che corrispondono in genere al momento di massimo relax della giornata, quando ci si mette sul divano, davanti alla televisione e, complici la solitudine o un po’ di insoddisfazione di fondo, si iniziano a mangiare grandi quantità di dolci, si può rimediare con una bevanda calda, meglio se dolce, o con una ciotolina di frutta cotta: ideali le mele o le pere spolverate con un pizzico di cannella, la spezia che impedisce che durante il sonno i cibi assunti a cena si trasformino in depositi adiposi.
La tisana alle bacche di bosco, vince la ritenzione e calma la fame
Meglio prevenire, dunque, per evitare gli attacchi di fame nervosa e per calmare la fame del dopo cena, bevi un’ ora dopo cena o prima di andare a letto un infuso di frutti essiccati (mirtilli, ciliegia, lampone, ribes) che trovi già pronto in erboristeria: questa bevanda è depurativa, antiossidante, migliora l’ attività circolatoria e la sua consistenza leggermente densa appaga il palato e combatte la fame nervosa. Volendo, puoi anche dolcificarlo con un cucchiaino di miele o di malto di ros, mai con lo zucchero bianco (che fa impennare la glicemia). Questa stessa bevanda, fresca o a temperatura ambiente, può sostituire il vino a cena.