Ad ottobre, con l’ arrivo dei primi freddi, aumenta il desiderio di calore e di un bagno serale che dissolva le tensioni della giornata e, perchè no, ci aiuti anche a ridurre i depositi di cellulite. Per un efficace trattamento casalingo ci viene in aiuto l’ idroterapia: un metodo di cura antico che usa l’ acqua in tutte le sue forme (bagni a immersione, docciature, spazzolature, impacchi, ecc), pura o arricchita da erbe, sali ed essenze, per spazzare via le tossine dall’ organismo e riatttivare l’ ossigenazione e la circolazione sanguigna e linfatica, con benefici subito visibili sulla silhoutte.
Ti consigliamo quindi di provare i bagni di Moor: è un particolare tipo di torba alpina ricca di principi riattivanti macerati per migliaia di anni nel sottosuolo, c’è oggi si ritrova in pratica formulazione liquida in erboristeria e nelle farmacie con reparto naturale. Usato sin dai tempi antichi per curare infezioni, infiammazioni, dermatiti, artriti e reumatismi, il Moor ha anche una preziosa azione disintossicante, riattivante e rimodellante: infatti, attraverso l’ acqua calda del bagno che dilata i pori della pelle, le sostanze curative contenute nel Moor attraversano l’ epidermide, penetrano nei capillari, passano nel flusso sanguigno ed entrano in circolo, rilasciando ai tessuti i loro principi attivi.
Inizia con una doccia di Moor così agisce più in profondità
Per fare il bagno al Moor devi ricordare due parole fondamentali: la prima è che ogni immersione calda va preceduta da una breve applicazione fredda (come una rapida doccia), che ha un’ azione tonificante; la docciatura andrà ripetuta dopo il bagno; la seconda è che nelle applicazioni calde il calore deve essere sopportabile, altrimenti rischiamo di danneggiare i microvasi favorendo la comparsa di capillari. Alternando applicazioni calde e fredde il drenaggio linfatico migliora e l’ effetto riducente aumenta. Ricordiamo che per caldo si intende una temperatura compresa tra 36,7 e 40°C, per freddo si oscillerà fra i 13 e i 18°C. Dunque, tieni sempre in bagno un piccolo termometro e usalo per misurare l’ acqua.
Importante: quando fai i bagni con il Moor, ricorda di non usare mai il bagnoschiuma, altrimenti neutralizzi i principi attivi.
Infine, il Moor che si deposita in alcuni particolari giacimenti acuitrinosi, riattiva il microcircolo e favorisce l ‘assorbimento degli edemi che sono l’ anticamera della cellulite.
viviana 13 Ottobre 2010 il 20:15
sono magra ma cn la fobbia della cellulite!!!!!!!!!!!!!!!!come devo fare?????????????’
viviana 13 Ottobre 2010 il 20:17
uso di tutto specialmente sotto la doccia passo il guanto di crine cn lo scrubb