A ottobre la natura ci mette a disposizione frutti ricchi di sostanze benefiche che vincono stress, stanchezza e insonnia, migliorando la memoria, capacità di concentrazione e lucidità mentale.
Con i dolci giusti produci serotonina
Basta un semplice dolcetto, come la mousse di castagne qui proposta, oppure una banana o una fetta di ananas, per stimolare direttamente la produzione di serotonina, che può essere convertita dall’ organismo in melatonina, importantissima nella regolazione del ciclo sonno- veglia.
Non avete in casa nessuna di queste delizie? In questo caso, il classico latte caldo con due cucchiaini di miele raggiungerà lo stesso obiettivo. Il latte, oltre al triptofano, contiene anche altre sostante calmanti (morfino-simili), capaci di attenuare nervosismo ed eccitazione, mentre il miele rafforza l’ azione della bevande, Ma può andar bene anche un cubetto di cioccolato fondente alle mandorle, ideale in caso di risveglio notturno.
La pasta al peperoncino è un buon rimedio antinsonnia
La capacità del peperoncino piccante contrastare l’ insonnia sono conosciuti da tempo, mentre nuovi studi riconoscono le virtù soporifere dei carboidrati complessi (pane e pasta integrali) o semplice (tra i quali preferite il miele) e dei formaggi (privilegiando quelli magri e freschi).
Ecco allora che a cena un piatto di pasta, meglio se integrale (basta una porzione da 60 g in odo da non appesantire la digestione), condita con olio, peperoncino e con l’ aggiunta di un po’ di formaggio risulta spesso meglio di un sonnifero, dato che aumenta la produzione di triptofano, un aminoacido essenziale precursore della serotonina che, di conseguenza, aumenta la produzione di serotonina nel cervello, con gli effetti già descritti. Per garantirsi sonni tranquilli, dunque, la dieta non può essere trascurata. Vi ricordiamo, infine, che il triptofano è contenuto in molti alimenti come la frutta oleosa (pistacchi, mandorle, noci, anacardi, ecc), i legumi, la soia, le uova, lecarni (soprattutto tacchino) e i pesci.
Sette pistacchi al giorno e dormi bene, ricchi di tritofano, i pistacchi sono utili per rasserenare l’ umore e ridurre l’ ansia, purchè consumati al naturale, senza sale aggiunto
Mangi castagne e l’ ansia se ne va. A metà pomeriggio gusta 10 castagne bollite o arrostite: nutri il cervello e ti rilassi riducendo gli stati ansiosi che disturbano il sonno
Una mouse di castagne per un dopocena rilassante
E’ ricca di triptofano che aiuta a ridurre più serotonina rilassante, vitamine B antiansia e zucheri dall’ azione anti stressi. Si prepara cuocendo per 20 minuti in mezzo litro abbondante di latte 300 g di castagne lessate e spellate. Per aromatizzare, unire al latte un baccello di vaniglia tagliato in senso verticale. Poi frullare il tutto con 200 g di yogurt intero e 2 cucchiai di miele bio. Versare la mousse in bicchierini da liquore e spolverizzare con granelle di pistacchi. Conservare in frigo. Puoi gustarne un bicchierino mezz’ ora rima di andare a dormire. Apporta circa 100 calorie (come una mela) a porzione e per l’ insonnia d’ autunno e la miglior medicina.
Il mix valeriana, pera, pistacchi, castagne per riequilibrare il ritmo circadiano
Prepara un’ insalata con 50 g di valeriana (rilassante), 1 pera, 7 pistacchi senza sale e 10 castagne arrostite spezzettate. Condisci con aceto balsamico e olio di oliva extravergine. Consumala appena preparata. A piacere, puoi spolverizzarla con buccia di arancia grattugiata (solo la parte arancione). Ti aiuta a regolarizzare il ritmo sonno-veglia (circadiano)
Frullato di pera e latte per contrastare stanchezza e insonnia
La pera, grazie all’ apporto di fruttosio e di glucosio, può costituire una valida riserva di energia per il nostro corpo, da sfruttare in maniera particolare contro la spossatezza tipica dall’ autunno. Se assunti nel pasto serale, inoltre, questi zuccheri contribuiscono a ridurre ansia e tensione nervosa e favoriscono il riposo.
Per usufruire di queste proprietà, frulla una pera con mezzo bicchiere di latte e 2 cucchiaini di scorza grattugiata di limone (solo la parte gialla) e bevi subito per evitare che il mix si ossidi. Per ottenere i migliori risultati, assumi il frullato dopo cena. Se sei intollerante al latte vaccino, sostituiscilo con latte di mandorla.