Succede spesso che la sera ci si trovi le caviglie gonfie senza alcuna apparente motivazione. In termini medici il disturbo si chiama edema perimalleolare, può essere espressione di una malattia del cuore ma anche di numerosi altri stati patologici, oppure la semplice conseguenza di un’ immobilità protratta. Non è difficile, infatti, trovarsi le caviglie gonfie dopo un lungo viaggio in aereo anche se si è totalmente sani.
Altri motivi molto comuni per le caviglie gonfie, possono essere l’ assunzione di farmaci, soprattutto anti-ipertensivi e l’ insufficienza venosa degli arti inferiori.
In caso di caviglie gonfie, è suggeribile sottoporsi ad una visita cardiologica per poter escludere o diagnosticare una malattia del cuore. Sarà poi il cardiologo, a prescrivere esami mirati ed eventuale cura.
Vediamo un rimedio della nonna per le caviglie gonfie, dopo una passeggiata o dopo molte ore in piedi, bagnate delle bende di tessuto di spugna in acqua molto calda con sale e aceto e fasciate piedi e caviglie. Ricopritele con grosse calze di lava e distendetevi a riposare per 1-2. Un vero toccasana.