La pasta non fa ingrassare, nè dimagrire. Ma non è detto che per perdere poso sia si costretti a rinunciaci. Pasta, pane e pizza possono essere all’interno di un regime alimentare dimagrante. Troppo comune l’ idea errata che perdere peso equivalga a eliminare questo primo piatto alla base della nostra cucina ed elemento indispensabile del nostro organismo. La pasta è il fondamento della dieta mediterranea, ma anche il segreto per appagare l’appetito con gusto e, grazie alla sua composizione, ricca di carboidrati, favorisce la produzione di serotonina, il neutrasmettitore responsabile del buon umore e del benessere psicofisico.
Da ricordare per seguire la dieta della pasta
– durante il giorno si può usare come antifame uno yogurt magro alla frutta e un pacchetto di cracker integrali;
– per condire usare sale iposodico iodato, aceto, aceto balsamico o limone, tutti gli aromi, 4-6 cucchiaini di olio extravergine i oliva al giorno, sempre a crudo sugli alimenti;
– le quantità delle verdure sono a piacere, eccetto dove indicato;
– ogni giorno è consentito mangiare 80 g di pane, preferibilmente integrale.
– sia a pranzo che a cena è possibile aggiungere un frutto da scegliere tra mele, pere, arance o due frutti da scegliere fra kiwi e prugne;
– bere almeno due litri al giorno di acqua oligominerale, preferibilmente non gassata, aiuterà a dimagrire e a sentirsi meglio;
– è possibile bere un bicchiere di vino secco, a pranzo e a cena.
Dieta della pasta – 1200 calorie al giorno
La colazione di tutti i giorni
Caffè, tè verde o orzo, 6 biscotti secchi o 4 fatte biscottate con marmellata; uno yogurt magro alla frutta
Lo spuntino di metà pomeriggio tutti i giorni
Un frutto o uno yogurt magro alla frutta o un tè verde con due biscotti secchi o un pacchetto di cracker
LUNEDI’
Pranzo: 100 g di paccheri di Gragnano con pomodori e basilico; radicchio ai ferri
Cena: spezzatino di vitello (200 g) cotto al vino rosso; bietole all’agro
MARTEDI’
Pranzo: 100 g di spaghetti con le vongole; insalata verde
Cena: spigola (250 g) al cartoccio (rosmarino, salvia, prezzemolo, ecc); insalata di carote, prezzemolo, basilica e limone
MERCOLEDI’
Pranzo: 100 g di riso con i piselli; asparagi lessati
Cena: petto di tacchino (250 g) condito con un po’ di limone; finocchio al forno
GIOVEDI’
Pranzo: 100 g di tortellini con una spolverata di tartufo; melanzana ai ferri
Cena: scamorza (200g) ai ferri; insalata di pomodori
VENERDI’
Pranzo: 100 g di tagliatelle al limone; rape rosse con aceto
Cena: filetti di triglia (250 g) al vino bianco; melanzane arrosto
SABATO
Pranzo: 100 g di maiale magro, fettine di zucca grigliata
Cena: una pizza margherita al piatto; spinaci all’agro
DOMENICA
Pranzo: un piattino di ravioli al pomodoro; fagiolini all’agro
Cena: costolette di agnello (200 g) al forno; patate (200 g al forno)