Regala l’illusione di sentirsi più seducenti, più aggressive e sexy. E invece il fumo è un nemico, della bellezza e della salute. Oggi, infatti, si pensa che le sigarette, oltre che a favorire pelle opaca e rughette, possano essere anche la causa dell’acne, antiestetica e difficile da combattere, che colpisce le donne adulte, dai 25 anni in su. Il fumo cambia molto, e in peggio la pelle. La nicotina ha un effetto ipercheratinizzante, aumenta cioè lo spessore della cute, rendendola meno fine e levigata.
In più il fumo è un vasocostrittore, vale a dire che rallenta l’afflusso del sangue ai tessuti, rendendoli così meno ossigenati. Tutti danni che si evidenziano in quella che gli inglesi chiamano “Smoker’s face”: la faccia da fumatore, con il suo caratteristico colorito, spento, opaco, le rughette precoci.
Il rischio che si aggiunge a quelli già noti del fumo, è quello dell’acne. La pelle delle fumatrici oltre che dai brufoli è anche molto segnata da piccole cicatrici e avallamenti che la fanno apparire irregolare agli occhi di un esperto.
Un pericolo che sembra aumentare nelle donne mediterranee e in quelle che hanno la pelle grassa o mista. C’è sicuramente anche una predisposizione che il fumo amplifica. Inoltre, toglie alla pelle la sua protezione naturale facendo scendere i livelli di antiossidanti, le sostanze che contrastano l’azione dei radicali liberi. Nelle fumatrici è più basso del normale il livello della preziosa vitamina E, anti-age e protettiva dei tessuti, sia nel sebo della pelle che nel sangue.