I figli sono cresciuti, forse se ne sona andati di casa, avete meno da fare e più tempo a disposizione, magari vi sentite sole e smangiucchiate, a tutto si aggiungono piccoli e grandi acciacchi che la menopausa porta. Qualche ruga in più, le vampate, il corpo che diventa sempre più a mela. La colpa è degli ormoni che dirigono il grasso verso la parte centrale del corpo, provocando l’aumento di addome, seno e braccia.
Con la menopausa assistiamo a una brusca diminuzione degli estrogeni a favore degli androgeni, gli ormoni maschili. In sostanza, scompare la cellulite, ma in compenso viene la pancia come agli uomini. L’accumulo di grasso viscerale è anche una conseguenza dell’insulino-resistenza.
È il momento di mettervi in riga, perché l’accumulo di ciccia sull’addome può comportare un aumento di infarti e problemi cardiovascolari. Gli esperti di dieta ormonale spiegano anche perché, invecchiando, le gambe si assottigliano, si modifica la struttura corporea e si fa fatica a dimagrire, la difficoltà a perdere peso è dovuta al rallentamento del metabolismo.
L’importante è ricordarsi che in menopausa, soprattutto, non bisogna mai mangiare di notte, in questo periodo della giornata entra in scena il glucagone, ormone lipolitico secreto a digiuno. Se vi alzate per svaligiare il frigo ne bloccate la secrezione. Niente pasti abbondanti la sera, dove mescolate un po’ di tutto. La dieta deve essere il più possibile semplice.
Dieta ormonale per la menopausa
LUNEDI’
Pranzo: bresaola con rucola e scaglie di grana; carote tagliate a julienne condite con un cucchiaino di olio extravergine di oliva; un piccolo panino integrale; macedonia di frutta al naturale.
Cena: un trancio di salmone al forno oppure alla griglia; insalata verde preparata con soncino, lattuga e indivia condita con un cucchiaio di olio; 2 fettine di pane integrale; frutti di bosco.
MARTEDI’
Pranzo: insalata mista con lattuga, radicchio, finocchi, una scatoletta di tonno al naturale, dadini di emmenthal, un cucchiaino di olio; un piccolo panino integrale; macedonia di frutta.
Cena: un piatto di fusilli integrali con un cucchiaino di pesto; dadini di mozzarella; fagioli lessi e parmigiano grattugiato; mousse di mela e pere frullate.
MERCOLEDI’
Pranzo: un panino integrale con speck, porcini freschi e radicchio rosso; macedonia con yogurt al naturale.
Cena: un piatto di zuppa di legumi con crostini integrali; una piccola porzione di formaggio; insalata condita con un cucchiaio di olio; mela.
GIOVEDI’
Pranzo: un piatto di pasta al ragù; biete o spinaci lessati; macedonia di frutta fresca al naturale.
Cena: pollo arrosto con patate al forno con un cucchiaio di olio extravergine di oliva; 2 fette di ananas.
VENERDI’
Pranzo: un piatto di maccheroni integrali al pomodoro e basilico; 2 uova sode; misto di verdure alla griglia; macedonia di frutta al naturale.
Cena: un piatto di zuppa di ceci con parmigiano grattugiato; insalata mista con dadini di mozzarella o quartirolo e pinoli; 2 fettine di pane integrale; una mela
SABATO
Pranzo: insalata di patate e polpo lessato condita con un cucchiaino di olio; spinaci lessati conditi con un cucchiaino di olio extravergine di oliva; 2 fette di ananas.
Cena: una pizza ai frutti di mare oppure con mozzarella di bufala e pomodorini; insalata verde mista e un pinzimonio di verdure; frutti di bosco.
morena 2 Ottobre 2011 il 20:44
scusate la domanda…..ma la colazione si salta??
E la domenica…è libera????
Blogger 2 Ottobre 2011 il 20:51
Ciao Morena, no la colazione non si salta, potrai bere un caffè d’orzo con un paio di fette biscottate integrali, volendo, un velo di marmellata senza zucchero. La domenica, invece, è libera, ovviamente non dovrai abbuffarti, sempre in linea con una dieta leggera, mai dimenticando frutta e verdura e bere almeno un litro e mezzo di acqua minerale naturale, a temperatura ambiente, perchè fredda gonfia la pancia.