L’effetto placebo funziona eccome, ma anche in senso negativo. In parole semplici, se il “pensiero positivo” del malato sul farmaco che sta prendendo ne potenzia l’effetto, il pessimismo fa esattamente il contrario, neutralizzandone l’azione curativa. Questo è quanto sostiene uno studio condotto da un gruppo di ricercatori inglesi, secondo i quali i benefici degli antidolorifici potrebbero essere moltiplicati o spazzati via, agendo sulle aspettative del malato.
Gli esperti sono arrivati a questa conclusione dopo aver dato un potente antidolorifico a due gruppi di persone: quello al quale è stato detto che il farmaco era stato sospeso (affermazione non vera) ha riferito di provare un livello di dolore pari a quello precedente la cura. La conclusione, dunque, è che l’ottimismo è il succo della vita.