Del proprio corpo bisognerebbe averne cura per tutto l’anno ma, impigrite dal freddo e, complici maglioni e abiti pesanti, si rimanda tutto alla bella stagione. Ed ecco che ci si precipita a ricorrere allo scrub per le varie parti del corpo, la migliore tecnica di esfoliazione e purificazione della pelle. Utilissimo per curare la pelle stressata dallo smog o da lunghe esposizioni al sole per chi ama poltrire ai caldi raggi per essere sempre abbronzate. Le creme esfolianti utilizzate per lo scrub non hanno di solito controindicazioni, ma sono in molte ad avere dei dubbi, vediamo di sfatare qualche considerazione sbagliata.
È vero che lo scrub fa bene anche al viso: le creme esfolianti aiutano a ottenere una pulizia del viso ottimale perché eliminano lo strado di deposito superficiale. Deve essere supportato però anche da un’applicazione successiva di idratanti per nutrire la pelle.
È vero che fa abbronzare meglio velocizzando il ricambio delle cellule superficiali lo scrub mantiene la pelle liscia, luminosa e compatta. E così l’abbronzatura sarà più omogenea.
È falso invece che non si possa fare sul seno, evitando il capezzolo, lo scrub può essere fatto anche sul seno. Con la dovuta delicatezza.
Per chi ha la cute delicata sa già che deve fare attenzione. Ma non è vero che deve rinunciare allo scrub. Può scegliere prodotti con microsferule piccole e arrotondate che non graffiano la pelle.
È falso che sia più efficace sulla pelle asciutta, in realtà lo scrub è più aggressivo, perciò è meglio eseguirlo sempre dopo aver inumidito la pelle.