La società italiana di oftalmologia dichiara che il 51 per cento della popolazione indossa regolarmente gli occhiali da sole e si preoccupa dei rischi delle radiazioni solari, ma fra questi solo il 9 per cento è realmente consapevole dei pericoli che i raggi possono comportare alla vista se gli occhi non vengono protetti. I risultati di una ricerca internazionale dicono che tedeschi, portoghesi e spagnoli sono piuttosto informati, il 62 per cento degli italiani ritiene che gli occhi scuri abbiano meno problemi di esposizione alla luce e il 37 per cento è convinto che i danni agli occhi siano reversibili.
Nel nostro paese sono ancora troppe le persone che considerano gli occhiali da sole un semplice accessorio, soprattutto per i giovani sotto i 30 anni, ben lontani dal pensare che invece si tratta di uno strumento indispensabile per proteggere la vista. Un particolare che spesso i genitori italiani dimenticano è che i bambini sono tra le categorie da proteggere maggiormente. A partire dai tre anni tutti dovrebbero possedere il loro paio di occhialini.
È stato dimostrato, per esempio, che un’esposizione al sole senza protezione influisce sull’evoluzione della maculopatia o degenerazione maculare, accelerando il processo di distruzione della parte centrale della retina. Si tratta di un danno irreversibile, che porta dopo i 70 anni alla possibile perdita della vista.
Non solo, oltre alle irritazioni e arrossamenti transitori, i raggi UV possono provocare anche cheratocongiuntiviti, ovvero infiammazioni della cornea e della congiuntiva caratterizzate da arrossamenti, lacrimazioni, bruciore e fastidio alla luce (fotofobia). Inoltre, con il passare del tempo, le radiazioni solari sono in grado di opacizzare il cristallino e, quindi, di favorire la comparsa della cataratta.
Questi danni possono essere in buona parte prevenuti con un buon paio di occhiali da sole, a patto di indossarli tutto l’anno e non solo in spiaggia o sulla neve. La protezione è importante anche in città, nelle giornate di sole autunnali oppure primaverili quando si trascorre molto tempo all’aria aperta. Per essere sicuri di scegliere occhiali da sole di qualità, diffidare di quelli venduti sulle bancarelle che nella maggior parte dei casi sono privi del marchio CE, ma rivolgersi esclusivamente a negozi di ottica specializzata. Al momento dell’acquisto, è importante farsi rilasciare dall’ottico il certificato di conformità, che tra l’altro è obbligatorio per legge. Si compila al momento e garantisce la qualità delle lenti.
Fra le lenti più richieste ci sono quelle fotocromatiche, che cambiano l’intensità del colore a seconda della luce esterna che trovano: si scuriscono in pieno sole e si schiariscono quando si entra in ambienti chiusi nel giro di pochi secondi.