Il sudore è un meccanismo fondamentale per il nostro benessere, mantiene costante la temperatura interna ed è un’indispensabile reazione agli stimoli emotivi di una certa intensità. Tuttavia è anche simbolo di un certo disagio, soprattutto quando si vive a contatto con altre persone. Il nostro corpo, in condizioni di normalità, elimina attraverso la traspirazione circa mezzo litro di liquido al giorno fino a raggiungere quantitativi molto più alti in situazioni particolari che, però, quando avviene, eliminano anche i preziosi ed essenziali sali minerali. Qual è dunque il compito del sudore?
Aiutare l’organismo a eliminare il calore in eccesso a cui, ad esempio, è sottoposto dopo uno sforzo fisico riconducendolo ai valori ottimali della temperatura interna stabiliti intorno ai 37°. Ma si può sudare molto anche a causa dell’ansia, della paura, della collera. Soprattutto i bambini, muovendosi di più e avendo una percentuale maggiore di acqua nel corpo sono veri campioni di sudore. Negli adulti, a farne le spese sono in particolare le mani, la pianta dei piedi, la fronte e le ascelle, queste ultime grane imputate di disagio per tutti, senza distinzione di sesso.
Il sudore, di per sé, non è il grande colpevole del cattivo odore. Lo sono invece i batteri che vivono sulla pelle e che, in un ambiente caldo e umido come quello delle ascelle si moltiplicano in gran quantità con la conseguente produzione di molecola maleodoranti. Per controllarlo, nei mesi caldi, evitate di indossare abiti in fibra sintetica perché questo tipo di tessuto favorisce la produzione di calore che poi il corpo dovrà smaltire con il sudore.
Qualcuno preferisce lavarsi più volte al giorno sotto le ascelle, è sicuramente un bene, a patto però che non si usino saponi aggressivi che possono stimolare le ghiandole sudoripare a lavorare di più per difendere la pelle. L’acqua deve essere tiepida oppure calda, perché quella fredda crea uno sbalzo di temperatura rispetto all’esterno e, di conseguenza, nuova sudorazione. Anche l’alimentazione deve essere più curata. Ad esempio, i cibi molto salati contengono sali minerali da sciogliere con l’acqua: aumenta la sete e aumenta il sudore.
Un mito da sfatare è che il sudore faccia dimagrire, il peso perso è infatti costituito solo dai liquidi e non dal grasso. È importante ricordare che dopo una fatica fisica in cui si è perso molto sudore, è assolutamente vietato bere vino, birra o superalcolici. Si rischia infatti di bere troppo in fretta ritrovandosi storditi e con il mal di testa. Inoltre, le bevande alcoliche aggravano la disidratazione dell’organismo e, finchè non si reintegrano le scorte idriche provocano crampi muscolari.