Ci sono molte regole fondamentali nell’igiene personale, fra queste la pulizia delle mani con acqua e sapone è considerata fra le più importanti e raccomandate. Le prime osservazioni sull’importanza di questa semplice pratica igienica risalgono agli inizi dell’Ottocento e, da allora, sono stati pubblicati diversi studi che ne hanno dimostrato l’inequivocabile efficacia. Le mani rappresentano i migliori strumenti operativi che l’uomo ha a disposizione e la loro igiene è fondamentale per il controllo delle malattie infettive trasmissibili.
Il lavaggio delle mani con acqua e sapone per venti secondi è la strategia migliore per l’igiene delle mani in ambiente non sanitario, come raccomandato dal Centers for Disease Control and Prevention, dall’Organizzazione Mondiali della Sanità e da altri gruppi di esperti. Numerose organizzazioni, infatti, si sono occupate di questo argomento stilando protocolli e linee guida indirizzati a tutta la popolazione (bambini, adulti, insegnanti, operatori sanitari) per fornire istruzioni adeguate per un corretto lavaggio delle mani. Una misura fondamentale per prevenire gastroenteriti e raffreddori.
Quando lavare le mani
– Dopo l’utilizzo dei servizi igienici
– prima, durante e dopo la manipolazione di alimenti
– prima o dopo pasti e spuntini
– prima di mettere o togliere le lenti a contatto
– dopo aver toccato animali o aver svuotato la lettiera
– dopo il cambio del pannolino
– prima e dopo aver prestato cure a una persona malata o ferita
– dopo essersi soffiati il naso, aver starnutito o tossito
– più frequentemente se si è ammalati o se lo è una persona appartenente al nucleo familiare
– dopo aver preso i mezzi pubblici
– sempre, quando le mani sono sporche
Come lavare le mani
– togliere eventuali gioielli da braccia e mani: sono difficili da pulire e tengono batteri e virus “al riparo dall’azione antisettica di alcol o sapone
– usare acqua corrente tiepida e non tralasciare mai di usare il sapone
– versare il detergente sulle mani e insaponare palmo, dorso e spazi interdigitali
– frizionare energicamente le mani insaponate, comprese le unghie per almeno 15 o 20 secondi
– sciacquare bene sotto acqua corrente
– asciugare accuratamente le mani con salviette di carta monouso, asciugamano o getto di aria calda
– lavare anche le unghie, dove si accumula lo sporco intenso