Facile, economico e alla portata di tutti. È la versione marina del Nordic walking, proposto quest’estate sulle spiagge della riviera romagnola. Quindi non farti cogliere impreparata.
Non riesci a stare ferma nemmeno in vacanza? Se hai già sperimentato beach volley, wind surf e beach tennis, non ti resta che provare questo training: si chiama Nordic walking e la novità è che quest’estate si fa in spiaggia, sul bagnasciuga e dentro l’acqua e si chiama Sand Walking. È divertente e facile come camminare. Nella camminata con i bastoncini viene coinvolto il 90 percento della muscolatura, dalle spalle, con la contrazione dei deltoidi, fino ai polpacci, con un lavoro che si concentra particolarmente sui tricipiti (braccia), addominali (fondamentali per la stabilizzazione del busto), quadricipiti (cosce) e glutei.
Il Sand walking permette un allenamento total body, ti fa infatti consumare il 20 per cento in più di ossigeno. Inoltre, impegna in modo intenso le braccia, nella fase di spinta sul bastoncino, e i muscoli delle gambe per rendere la camminata più ampia e veloce, e con un po’ di pratica, ottenere una fase di volo tra un passo e l’altro. Ecco perché, se camminando un’ora smaltisci circa 200-230 calorie, con il Sand walking puoi consumarne 400, ben il 45 per cento in più.
Impara la tecnica del Sand walking non è difficile, ci vogliono solo 3 mosse, munitevi di crema solare, scarpe da running, e mp3 e cammina a tempo di musica:
1. Muovi le braccia così l’ampiezza dell’oscillazione è pari alla lunghezza del tuo passo naturale. Mantieni il bastoncino a terra fin quando il braccio è completamente disteso dietro, poi recupera e cerca il prossimo punto di appoggio.
2. Il bastoncino, usalo così. Appoggialo a terra davanti a te, in corrispondenza del tallone, del piede opposto, con un’inclinazione di 45 gradi rispetto al busto. Le spalle sono rilassate e la schiena è ben diritta.
3. Accelera il movimento. Una volta sincronizzato il movimento delle gambe con le braccia aumenta l’andatura. In un’ora esegui 6 mila aperture e altrettante chiusure della mano sull’impugnatura che ti permettono di tonificare tricipiti, spalle e avambracci.
