La sudamina si manifesta con la presenza di bollicine e puntini rossi. I neonati sono i più colpiti
Il sudore contribuisce a mantenere stabile la temperatura corporea attraverso il rilascio di acqua e sali minerali in soluzione che bagnano la pelle e, tramite l’evaporazione, disperdono il calore. Consente anche di eliminare liquidi e sali minerali per regolare l’equilibrio idro-elettrolitico ed è una delle componenti del film idrolipidico, ovvero la sottile pellicola liquida che riveste la cute, proteggendola.
La produzione eccessiva di sudore può determinare l’ostruzione dei pori della pelle con l’effetto di impedire la fuoriuscita di liquidi e, di conseguenza, la comparsa di vescicole e bollicine che li trattengono. La sudamina, anche nota come miliaria cristallina, è infatti un’eruzione cutanea che si evidenzia in caso di surriscaldamento della cute in corso di eccessiva sudorazione da parte del bambino.
La sudamina tende a colpire soprattutto i neonati e si manifesta con la comparsa di piccole vescicole della dimensione di circa 2 millimetri contenenti un liquido chiaro e localizzate soprattutto in corrispondenza del tronco e delle pieghe cutanee. Spesso, oltre alle bollicine, si evidenziano anche puntini rossi circondati da zone arrossate e sono in genere accompagnati da un fastidioso prurito.
Sembra che i neonati siano più soggetti a questo tipo di disturbo proprio a causa delle piccole dimensioni dei pori della pelle che tendono a ostruirsi più facilmente. Ovviamente la sudamina compare più spesso nel corso delle stagioni calde per effetto del clima caldo-umido che le caratterizza, ma spesso si manifesta anche d’inverno ed è quasi sempre dovuto alla tendenza a vestire troppo i bambini.
In presenza di sudamina uno dei rimedi più efficaci consiste nell’intensificare il numero di bagnetti al piccolo, aggiungendo nell’acqua tiepida un po’ di bicarbonato ed evitando i detergenti aggressivi. Dopo il bagnetto asciugare il bambino tamponando con un asciugamano morbido. E’ importante tenergli le unghiette corte perchè nel caso l’irritazione gli provochi prurito, grattandosi potrebbe rompere e infiammare le vescicole. Comunque, la sudamina tende a risolversi in modo spontaneo nell’arco di pochi giorni.