Aria condizionata, doccia e bagni in piscina sono tra i più diffusi rimedi contro il caldo e, all’apparenza, innocui, eppure possono essere una minaccia per la salute, è proprio negli impianti di climatizzazione e di distribuzione dell’acqua che si annida la legionella, il pericolo di contrarre questa infezione batterica che colpisce i polmoni è sempre presente. Qualsiasi persona potrebbe contrarre la legionella, tuttavia, sembra che il batterio colpisca in prevalenza gli uomini, gli anziani, i fumatori, i consumatori di alcol e chi soffre di malattie croniche (come le broncopneumopatie, i disturbi del cuore e della circolazione, l’insufficienza renale, il diabete).
Nei casi più seri la legionella si presenta come una polmonite acuta, che si manifesta dopo circa dieci giorni di incubazione, con febbre alta, brividi e tosse, Chi si ammala lamenta dolori ai muscoli e al torace, difficoltà a respirare, mal di testa, nausea e diarrea. A questi sintomi spesso si aggiungono stanchezza, confusione mentale e disorientamento.
Esiste anche una forma più leggera di legionella, simile all’influenza: la febbre di Pontiac. Si manifesta dopo 24-48 ore di incubazione con malessere generale, debolezza, cefalea, gola arrossata, tosse e febbre. Nella maggior parte dei casi guarisce in modo spontaneo.
La legionella non si trasmette da persona a persona, ma si contrarre respirando minuscole gocce di acqua contaminata, disperse nell’ambiente sotto forma di aerosol. Poiché la legionella si sviluppa con facilità negli impianti idrici e di condizionamento, le principali fonti di contaminazione, a cui è bene stare attenti perchè generano acqua nebulizzata, sono rubinetti e diffusori di docce, umidificatori, vasche idromassaggio, bagni turchi, torri di raffreddamento, sistemi di ventilazione e di climatizzazione dell’aria, apparecchi per la respirazione assistita e fontane ornamentali.
Di solito, per fare una diagnosi di legionella, si ricorre alle radiografie toraciche, a volte è necessario effettuare degli specifici test di laboratorio. La cura per sconfiggere la legionella consiste in trattamenti antibiotici specifici. Curata in modo adeguato, si guarisce in pochi giorni, senza conseguenze. Se, però, non viene riconosciuta con tempestività, può peggiorare al punto da rendere obbligatorio il ricovero in rianimazione e in alcuni casi, può condurre al decesso.