Sono ormai diventati una moda i cibi senza glutine, quelli usati da chi è affetto da celiachia, soprattutto oltreoceano, persino la famosa conduttrice americana Oprah Winfrey ha seguito per qualche tempo una dieta cui il glutine era abolito, ormai i cibi senza glutine li trovi ovunque, dal supermercato, all’autogrill, nel negozietto sotto casa. Sembra che siano diventati indispensabili, è anche vero che il numero dei celiaci continua ad aumentare, negli anni ottanta ne soffriva un italiano su mille, oggi uno su cento. Non è ancora del tutto chiaro il motivo.
La celiachia è un insieme di tanti fattori, per esempio, mangiamo grani molto più ricchi di glutine (il fattoro proteico che scatena la celiachia) di quanto facessero i nostri nonni e bisnonni. Si ricorre spesso alle farine di “forza”, molto ricche di glutine, perchè sono le più adatte alla lievitazione rapida del pane. Ma sono ipotesi non ancora confermate da ricerche scientifiche approfondite.
Il problema è che si crede che con i cibi senza glutine si possa dimagrire, la parola dieta fa venire in mente la perdita di peso. I prodotti senza glutine in realtà non sono meno calorici degli altri, alcuni anzi lo sono leggermente di più. Il pane fresco senza glutine in genere contiene più grassi, perchè l’impasto somiglia più a quello di un dolce che a quello del pane.
Tra i sostenitori dei cibi senza glutine ci sono anche gli allergici ad altre sostanze, in effetti, è vero che il glutine può far sì che l’intestino per la funzione di barriera, lasciando che molti composti entrino in modo incontrollato nel flusso del sangue: se si è predisposti, l’organismo può rispondere con una reazione allergica. Ma rinunciare al glutine non aiuta a ridurre altre allergie alimentari (uova, fragole, ecc.).
Eppure, c’è chi, pur non avendo problemi di salute, giura di sentirsi meglio e più in forma con i cibi senza glutine. Ci sono anche atleti professionisti che scelgono i cereali privi di glutine (come il riso o il mais) perchè li considerano meno pesanti da digerire. Ma in realtà non ci sono prove scientifiche che evidenziano dei reali migliorameni delle performance sportive legati a una dieta senza glutine.