Perdere sangue dal naso spaventa sempre, in realtà, nella maggior parte dei casi l’epistassi, questo è il termine medico, è un fenomeno innocuo, provocato dalla rottura dei capillari. Se il sangue continua a uscire dopo aver messo in pratica le mosse di primo soccorso può dipendere da cause più serie. Molto più spesso di quanto si creda il sanguinamento nasale è dovuto ad una dilatazione delle venule situate nel Iocus Valsalvae, che rende più fragili i capillari. Non si tratta di una malattia, ma di una condizione congenita, per cui in presenza di determinati fattori, come l’aria secca, il caldo eccessivo, un forte raffreddore, si scateni la perdita del sangue dal naso.
Quando il naso sanguina, è ostruito, cola abbondantemente e si associa a continui stranuti, la colpa potrebbe essere dei polipi. Spesso sono la conseguenza di uno stato infiammatorio cronico della mucosa dovuto generalmente a forme allergiche, ma gioca un ruolo importante anche la predisposizione familiare. Possono essere utili i cortisonici sotto forma di spray, ma quasi sempre è necessario asportarli chirurgicamente per via endoscopica.
La fuoriuscita di sangue dal naso può essere causata anche dai farmaci: alcuni perché diminuiscono le capacità coagulative del sangue. Della prima categoria fanno parte, per esempio, i cortisonici; alla seconda appartengono invece l’A-spirina, che riduce l’aggregazione delle piastrine e gli antiaggreganti o anticoagulanti, impiegati principalmente per prevenire la trombosi. Sospendere il farmaco non risolve la situazione, e spesso si tratta di un salvavita. Se gli episodi sono frequenti, bisogna valutare la cauterizzazione.
Una perdita di sangue dal naso importante accompagnata da mal di testa, nausea, difficoltà a respirare e stato di agitazione può essere il segnale di una crisi di ipertensione. Si tratta di un brusco e rapido aumento della pressione arteriosa. L’epistassi rappresenta un meccanismo di difesa dell’organismo per eliminare il sangue in eccesso che affluisce al cervello e cercare così di riportare la pressione ai valore normali (140-190 mm/hg). La cosa migliore è andare al Pronto Soccorso, perché la pressione deve essere abbassata molto lentamente.
Cosa fare per arrestare la perdita di sangue dal naso
- Sedersi tenendo il capo e il busto leggermente reclinati in avanti, per non deglutire il sangue.
- Comprimere con pollice e indice la parte del naso da cui fuoriesce il sangue per almeno due minuti e poi ripetere la manovra per un paio di volte.
- Applicare sul naso un po’ di ghiaccio avvolto in un fazzoletto bagnato e mantenerlo in questa posizione fino a quando l’emorragia diminuisce.