Se siete “stanche” dei metodi contraccettivi tradizionali e temporanei come la pillola o il cerotto potreste ricorrere ad un qualcosa di permanente chiamato Essure; si tratta di una nuova procedura ancora poco conosciuta, eseguita in Ospedale, rimborsata interamente dal Servizio Sanitario Nazionale ed indicata per tutte quelle donne che hanno già una famiglia e che sono certe di non volere altri figli. Perché questo è un trattamento non reversibile; una volta eseguito non occorre più assumere altri contraccettivi.
Il professor Gian Luigi Marchino, ginecologo presso l’Azienda Ospedaliera S. Anna di Torino spiega
La procedura Essure viene effettuata in regime di day hospital in meno di 10 minuti, non richiede anestesia, è ben tollerata ed ha un’efficacia nel 99,74% dei casi. Inoltre le donne possono riprendere le loro normali attività quotidiane poche ore dopo l’esecuzione della procedura e avere rapporti sessuali anche la sera stessa, con l’avvertenza di continuare a usare un altro metodo contraccettivo fino a tre mesi dall’applicazione per permettere ai tessuti tubarici di “inglobare” le spiralette
Dopo 3 mesi occorre fare un test di verifica per controllare che tutto stia procedendo bene e che quindi gli inserti siano posizionati nel modo giusto e poi, solo dopo la conferma da parte del ginecologo si potrà smettere con l’altro contraccettivo (da assumere obbligatoriamente in questo periodo “di test).
Sotto certi punti di vista può ricordare la vasectomia nell’uomo ma con Essure non c’è un intervento chirurgico e non devono essere assunti dei farmaci specifici: tuttavia le donne che scelgono questa strada devono essere crte della decisione, perchè non possono tornare indietro.
Cosa ne pensate? Ricorrereste ad un metodo contraccettivo permanente?
Via| La Stampa
Articoli correlati
Pillola anticoncezionale: cosa devi sapere
Donna inglese è rimasta incinta 6 volte in 5 anni (usando metodi contraccettivi)
Photo Credits| serenityphotography su Flickr