Musica ritmata e una palla fra le mani. Bastano questi due ingredienti per rendere più divertente un corso di ginnastica in acqua. L’ultima novità in piscina è l’Aquaball training, una lezione di gruppo in cui una semplice palla sostituisce tutti gli attrezzi. Un allenamento intenso ed efficace, che permette di bruciare calorie in allegria e tonificare velocemente la silhouette. Vantaggi che si ottengono anche con l’acquastep, una disciplina molto simile.
Una lezione di Acquaball training dura 45 minuti, si sta immersi fino al petto, è composta di 5 fasi. La prima fase dura 10 minuti e serve a preparare i muscoli e ad aumentare la frequenza cardiaca. Permette di prendere confidenza con il nuovo attrezzo, tenendo la palla fra le mani, si eseguono rotazioni e oscillazioni delle braccia, torsioni del busto, piegamenti, scambi e slanci delle gambe.
La seconda fase, dura sempre dieci minuti e prevede esercizi specifici, che mettono in gioco i muscoli degli arti inferiori. Ad esempio si stacca un piede dal fondo della piscina, si posiziona la palla dietro al ginocchio, la si tiene ferma in questa posizione appoggiando le mani ai lati e si lascia che sostenga la coscia. Per rinforzare i bicipiti femorali (parte posteriore delle cosce), si flette e si stende la gamba. Poi stringendo la palla dietro al ginocchio, si disegnano dei cerchi con il ginocchio stesso.
La terza fase, anche questa di dieci minuti, punta sul rimodellamento delle spalle e delle braccia. Si svolge afferrando la palla con entrambe le mani; tenendo le braccia estese davanti al petto, si spinge la palla in diagonale verso il fondo della piscina, alternativamente a destra e a sinistra.
L’ultima fase da 10 minuti si occupa della tonificazione per gli addominali. Ad esempio, tenendo la palla con la mano destra per aiutarsi al galleggiamento, si staccano i piedi del fondo e ci si inclina verso destra, fino ad assumere una posizione sdraiata sul fianco. Si può svolgere un esercizio in posizione eretta: con la palla fre le ginocchia, e si eseguono piccoli saltelli, effettuando una rotazione completa del corpo su se stesso.
Arriva poi il defaticamento di 5 minuti, la lezione si conclude con una breve fase di stretching, per allungare dolcemente i muscoli affaticati, e combina esercizi con la palla ad esercizio a corpo libero.
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