Secondo chi l’ha studiata e realizzata, la dieta della mozzarella dovrebbe aiutare chi vuole ricette facili da preparare, veloci e per chi ha carenze di calcio. Come dice il nome della dieta, in primo piano i più tipici piatti della cucina mediterranea, la mozzarella, pratica, buona e ricca di calcio, è un alimento che ben si sposa con la pasta e le verdure di stagione, ma che può anche costruire un secondo piatto facile e veloce da preparare, adatto a chi ha poco tempo da dedicare ai fornelli.
Le forme della mozzarella sono invitanti, bocconcini, ciliegine, ovoli, trecce, sembrano tutte uguali, la differenza reale sta nel latte con cui viene prodotta. La vera mozzarella è di bufala, ma ormai sono molto diffuse anche quelle ricavate dal latte vaccino o quelle miste, prodotte cioè con percentuali diverse dei due tipi di latte; a queste si aggiungono poi mozzarelle light prodotte invece con latte scremato,
Come tutti i formaggi freschi, a rapida maturazione, la mozzarella è un prodotto leggero perchè contiene una maggiore quantità di acqua rispetto ai prodotti stagionati e quindi, a parità di peso, ha meno calorie. Ma è scorretto considerarlo un prodotto magro, nelle sue versioni più diffuse (mozzarella di bufala e fiordilatte) viene prodotto con latte intero (di bufala o vaccino).
La mozzarella è un alimento molto ricco di proteine animali di alto valore biologico, può costituire una valida alternativa alla carne o al pesce. Contiene sali minerali, fosforo, sodio, ferro e calcio, proprio per queso può essere un cibo amico della salute, specie in menopausa. Ma attenzione alle calorie: ogni 100 g di mozzarella di bufala contiene 290 calorie, fiordilatte 250 e light 170.
La dieta della mozzarella fornisce 1300 calorie giornaliere circa, leggermente proteica, nel complesso risulta equilibrata nelle quantità di nutrienti. Si possono perdere anche 3-4 chili al mese, ma non è troppo equilibrata, come tutte le diete monocibo.
Vediamo un esempio tipo di una giornata della dieta della mozzarella
Colazione: uno yogurt bianco magro, una fetta di pane (15 g) con 3 cucchiai di marmellata (30 g)
Spuntino: una spremuta di pompelmo senza zucchero
Pranzo: spiedini preparati con 80 g di mozzarella ciliegine e pomodoro a piacere, 60 grammi di pane, 2 fette di melone
Merenda: 200 grammi di ananas
Cena: orata al cartoccio, insalata di finocchi e carote, 1 mela (200 g)
Photo credits: ahaanes su Flickr
mario 16 Gennaio 2012 il 18:32
La mozzarella è si ricca di sali minerali, fosforo, sodio, ferro, calcio e proteine, ma non è amica della salute, in quanto tutti questi elementi sono pochissimo assimilabili, e per il fatto che è utile in menopausa, non è assolutamente vero, come tutti i prodotti freschi derivati del latte e il latte stesso, asportano il calcio invece di cederlo.
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