Per rendere le ciglia più folte ed avere uno sguardo magnetico si ricorre al mascara; se però le ciglia sono particolarmente sottili si può ricorrere ad un tipo di chirurgia plastica capace di risolvere il problema in maniera definitiva. Sto parlando di un vero e proprio trapianto di ciglia eseguito in anestesia locale; questa nuova pratica è nata negli Stati Uniti ed il guru è il chirurgo Alan Bauman, tra i primi a mettere ad eseguire l’infoltimento delle ciglia.
Il trapianto di ciglia si è poi diffuso nel resto del mondo ed anche in Italia; Luigi Sala, chirurgo plastico membro della Società Europea di Chirurgia della Calvizie spiega
Per ricrearle si procede come se si dovesse eseguire un trapianto dei capelli: si prelevano circa trenta quaranta follicoli piliferi dalla nuca, che è l’unica regione in cui crescono tutta la vita, si eseguono delle microincisioni lungo il margine ciliare e si innestano accuratamente i peli. Contro il fastidio si pratica un’anestesia locale: non esiste pericolo di rigetto, perché i follicoli sono riconosciuti come propri anzi, le ciglia crescono lunghe e forti, visto che è come se fossero capelli e vanno regolate
Va detto che interventi come questo vengono praticati anche a seguito di traumi o incidenti; dopo 6 mesi i bulbi cominciano a ricrescere mentre per un risultato definitivo occorre però attendere circa un anno.
La stessa procedura può essere eseguita anche sulle sopracciglia che possono diradarsi sempre dopo traumi ma anche a seguito di depilazioni eccessive e drastiche. Cosa ne pensate: ricorrereste mai ad un intervento di chirurgia plastica come questo?
Photo Credits| aquila460 su Flickr
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