Morbillo e rosolia entro il 2015 dovranno essere eliminate; a questa decisione hanno aderito 53 paesi europei e altri stati del mondo tramite il “Regional Strategic Plan for elimitanating measles and rubella”, ossia ”Il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo Endemico e della Rosolia congenita (Pnemrc); questo progetto è stato fortemente volute dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Sia il morbillo che la rosolia possono avere delle gravi conseguenze; il primo in certi casi può portare alla morte mentre la rosolia se contratta da donne in gravidanza può causare dei danni molto gravi al nascituro specie se contratta durante i primi mesi di gestazione.
Come si potrà raggiungere questo importante traguardo?
Soprattutto puntando alle vaccinazioni con le quali si dovrebbe avere una copertura del 95% iniziando con la prima dose di vaccino per tutte le donne che si trovano in età fertile; in seguito verrà introdotta la seconda dose. La speranza poi è quella di riuscire a vaccinare anche altri gruppi di persone che ad esempio per credenze religiose o altri motivi hanno rifiutato il vaccino.
Si tratta di un’inziativa molto importante visto che anche nel nostro paese sono stati registrati 1.994 casi tra il 2010 e il 2011 soprattutto tra persona di età compresa tra i 15 e i 44 anni.
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