Non è raro che i disturbi di appesantimento della parte bassa del corpo si presentino tutti insieme, ecco perchè sarebbe utile seguire tutto il programma che vi stiamo presentando in questi giorni. Con i rimedi omeopatici della dieta di un giorno, si può arrivare a sgonfiarsi in 24 ore, seguendo il programma completo per un mese, si possono anche perdere da 3 ai 5 chili. Abbiamo già parlato di come sgonfiare gambe e caviglie e come eliminare il grasso dai fianchi. Oggi parliamo di come sgonfiarsi per riattivare la circolazione, migliorare l’elasticità dei tessuti e ridurre la cellulite.
Quando hai la necessità di sgonfiarti dopo aver esagerato a tavola, segui una giornata che serva a dare una scossa all’organismo. É un programma che ti fa mangiare tanto e in modo appetitoso, con il vantaggio di mangiare molte fibre, cibi depurativi, diuretici, sgonfianti e tonificanti.
Appena sveglia, un quarto d’ora prima di colazione, bevi un bicchiere d’acqua naturale tiepida con un cucchiaio di aceto di mele bio e un cucchiaino di sciroppo d’acero, ti fa urinare e aiuta a smaltire le tossine che hai accumulato durante la notte. Sempre a digiuno, per la ritenzione idrica, prima di iniziare la colazione, bevi una fiala di potassio e un cucchiaino di magnesio sciolti in un bicchiere d’acqua, serve per sgonfiare i fianchi.
A colazione, bevi una tazza di latte di mandorle macchiato con una tazzina di caffè verde (diuretico e bruciagrassi), e mangia uno yogurt naturale parzialmente scremato con un cucchiaino di semi di lino e un cucchiaino di crusca e due fette di pane nero di segale con un velo di marmellata di prugne o albicocche; se hai ancora fame, puoi aggiungere una composta di pere e cannella.
A metà mattina, bevi una spremuta antiossidante preparata con arancia, limone e pompelmo o un frutto di stagione.
A pranzo, inizia con un finocchio affettato finissimo, per dare l’impressione che sia tanto, condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva, un cucchiaino di aceto di mele e succo di limone (stimolano reni e intestino). Poi 80 g di tagliatelle di grano saraceno con un sugo di pomodoro fresco e basilico (per mantenere attivo il metabolismo ed un’azione antiossidante). Il secondo piatto sarà con 100 g di tacchino alla piastra e un contorno di fagiolini cotti al vapore e poi saltati con un cucchiaino di olio d’oliva e un pizzico di curry (per rassodare e bruciare i grassi)
A metà pomeriggio, una centrifuga di un grappolo d’uva e mangia una banana con succo di limone.
Prima di cena, una centrifuga con gambo di sedano, un grappolino d’uva e una mela verde con tre mandorle e un pinzimonio di verdure miste. Poi 60 g di amaranto, lessato e saltato in padella con un filo d’olio extravergine di oliva, pisellini, carote e sedano a filetti. Un’insalata composta da 2 uova sode, 5 ravanelli, mezzo gambe di sedano, qualche fettina di cipollotto, un cucchiaio di olio extravergine dioliva, sale integrale e pepe nero. Accompagna il tutto con una salsina di yogurt magro e curry.
Prima di andare a letto, bevi un infuso preparato con un cucchiaio di vite rossa (migliora drenaggio e circolazione periferica), dopo averla fatta bollire per 10 minuti, poi filtra e aggiungi mezzo cucchiaino di cannella in polvere e una puntina di zenzero, che sono potentissime spezie che bruciano i grassi.
Photo credit: waɪ.tiË su Flickr
Mercatodelgusto.it 5 Marzo 2012 il 17:17
Moltissime diete anche molto famose – vedi la dieta Dukan – prevedono abbondanza di spezie nella cucina, per rendere saporiti i cibi senza utilizzare grassi.