Da tempo si sa che l’acacia ha proprietà antisettiche ed astringenti ed è anche una pianta da cui si ricava il miele dalle diverse proprietà curative (ed usato anche da bambini e diabetici) ed ora alcuni ricercatori dell’Università di Monastir in Tunisia sostengono che un etratto ottenuto dalle foglie dell’Acacia salicina potrebbe avere degli effetti antimicrobici, antitumorali e antiossidanti; i risultato di questo studio sono stati pubblicati all’interno di BMC Complementary and Alternative Medicine. Dallo studio è quindi emerso che gli estratti di acacia avrebbero non solo una potente azione antibatterica ma sono anche in grado proteggere dall’azione dei radicali liberi, che ricordiamo essere tra i responsabili dell’invecchiamento delle cellule ed anche una delle cause della comparsa di diverse patologie.
Gli autori della ricerca hanno quindi spiegato che questo studio
indica che gli estratti di foglie di Acacia salicina sono una fonte significativa di composti con attività antimutagene e antiossidanti, e questo può essere utile per lo sviluppo di sostanze potenzialmente chemiopreventive. Inoltre, gli estratti delle foglie mostrano significative potenziali attività e proprietà anti-radicaliche, antimicrobiche e anti-mutageniche
Serviranno ulteriori studi ma la speranza dei ricercatori è che questa pianta possa essere usata nella cura dei tumori.
Photo Credits| Public Domani Photos su Flickr
Via| La Stampa