Dieta del riso, perdere peso senza rinunciare ai carboidrati

di Redazione 1

Una dieta semplice da seguire, a pranzo solo menù pratici e veloci e a cena non vuole rinunciare ai carboidrati, la dieta del riso è da seguire per due settimane e ti permette di perdere anche tre chili. Il riso è digeribile, dissetante e versatile, scelto come ingrediente principale di una dieta sfatando un luogo comune quello che, per dimagrire, sia necessario rinunciare ai carboidrati. In realtà, come spesso accade, dipende dal tipo, dal momento, dalla quantità.

Associato agli alimenti giusti e nelle giuste quantità può rendere addirittura più efficace la dieta del riso. Innanzitutto perchè ha spiccate proprietà deprative. Aiuta così ad eliminare le tossine accumulate, e poi perchè fa sentire sazie e appagate.

Meglio sarebbe usare il riso integrale, che ha tempi lunghi di cottura. Per cuocerlo al meglio e il più velocemente possibile si consiglia di sciacquarlo bene e di lasciarlo nell’acqua per tutta la notte. Al momento della cottura si mette in pentola con abbondante acqua salata (per una tazza di riso ne occorrono 3 di acqua). Appena comincia a bollire abbassare il fuoco e lasciar cuocere senza girare per 40 minuti circa (che diventano 20 con la pentola a pressione). Un accorgimento è cuocerne 2-3 porzioni, da conservare in frigorifero in contenitori ermetici e poi condire al momento.

Dieta del riso
Tutti i giorni
Colazione: un bicchiere di latte scremato, 2 cucchiai di riso soffiato oppure 3-4 biscotti secchi
Spuntino: 200 g di frutta
Merenda: una spremuta di agrumi

I condimenti consentiti sono 3 cucchiaini di olio extravergine di oliva al giorno per condire e cucinare. Bere ogni giorno un litro e mezzo di acqua naturale, a temperatura ambiente, preferibilmente fuori pasto. Usare dolcificante. Si possono mangiare tutte le verdure, meglio se di stagione, tranne le patate e i legumi.

LUNEDI’
Pranzo: 80 g di pane con 40 g di bresaola e rucola
Cena: insalata di riso preparata con 70 g di riso, 30 g di prosciutto cotto a dadini, 20 g di emmenthal, 80 g di verdure miste sottaceto, insalata

MARTEDI’
Pranzo: 2 vasetti di yogurt intero con 2 cucchiai di cereali e 2 frutti freschi
Cena: minestrone di verdure preparato con 30 g di riso integrale e verdure a scelta, 2 uova alla coque o sode, pomodori in insalata

MERCOLEDI’
Pranzo: 80 g di pane con 80 g di mozzarella e pomodoro a fette
Cena: insalata di riso vegetariana preparata con 60 g di riso integrale lesso, un wurstel di soia, 40 g di tofu, un cucchiaio di mais, verdure a scelta bollite o giardiniera sottaceto, capperi, 5 olive nere

GIOVEDI’
Pranzo: 2 vasetti di yogurt intero con 2 cucchiaio di cereali e 2 frutti freschi
Cena: 120 g di bistecca di manzo ai ferri, insalata mista, 30 g di riso integrale bollito da mangiare al posto del pane

VENERDI’
Pranzo: 8-9 rotolini di sushi già pronti, verdure totte
Cena: minestrone preparato con soli ortaggi, 240 g di sogliola o platessa ai ferri, 60 g di pane integrale

SABATO
Pranzo: 80 g di riso con 120 g di frutti di mare (cozze e vongole)
Cena: sedano, carote, cetrioli e pepperoni in insalata, 40 g di prosciutto crudo sgrassato, mezzo panino integrale (40 g)

DOMENICA
Pranzo: insalata di riso vegetariana, verdure cruda o cotta
Cena: 140 g di pizza margherita

Photo credit: alika1712 su Flickr

Commenti (1)

  1. Wow! Che dieta interessante! Io ho seguito una dieta dissociata lo scorso anno e devo dire che non ho mai mangiato così tanto spesso la pasta! Inoltre, ultimamente ho acquistato un libro dal titolo “Alimentarsi e dimagrire in modo corretto” che spiega come la dieta mediterranea sia grosso modo corretta. E’ impensabile eliminare i carboidrati, io non ce la farei.

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