Non è più indispensabile ricorrere alla rinoplastica per correggere piccoli difetti al naso che rovinano il profilo, oggi si possono iniettare microdosi di botulino e acido ialuronico, in una seduta di 30-40 minuti si ottengono risultati molto simili a quelli di una rinoplastica. Il botulino è ormai ampiamente usato in campo estetico, oltre a spianare le zampe di gallina e le rughe di espressione, infatti, ha esteso il suo raggio d’azione al naso.
Importata tre anni fa da un noto chirurgo plastico brasiliano, la tecnica che si basa sull’associazione di botulino e filler a base di acido ialuronico, riesce a modellare la zona del naso con risultati alla rinoplastica. Il trattamento non è invasivo ed è indicato soprattutto per:
- le persone che, per ragioni di salute e per paura, non possono affrontare un intervento chirurgico;
chi vuole ottenere un miglioramento esclusivamente estetico; - coloro che hanno piccoli difetti estetici;
- chi non desidera un’azione radicale e definitiva;
- chi è insoddisfatto di un intervento chirurgico di rinoplastica fatto in precedenza.
Non è, invece, indicato per:
- le persone che desiderano un intervento definitivo;
- coloro che presentano difetti estetici molto pronunciati;
- chi ha problemi di funzionalità nasale, per esempio la deviazione del setto.
Pur trattandosi di sostanze riassorbibili, e dunque temporanee (per evitare complicazioni irreversibili) il risultato dura circa un anno. Oggi esistono filler a base di acido ialuronico che, per la loro consistenza, sono particolarmente adatti ai ritocchi al naso; infatti, hanno un periodo di riassorbimento più lungo di quelli molto fluidi che abitualmente vengono utilizzati per altre parti del volto. Trascorso questo arco di tempo, è comunque consigliabile farsi rivedere per eventuali ritocchi e per mantenere un risultato stabile nel tempo.
Con botulino e filler si può sollevare la punta del naso che tende a scendere con il passare degli anni. Un’altra zona dove è possibile apportare modifiche sono le narici, allargandole, stringendole o modificandone la forma. La funzione dell’infiltrazione di filler a base di acido ialuronico è correggere i difetti, come la frequente gobbetta, creando volumi che aiutano a minimizzarli; ridurre imperfezioni provocate da una rinoplastica chirurgica mal riuscita e ancora riempire eventuali avvallamenti, schiacciamenti e gibbi presenti sul dorso del naso.
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