Lo shopping quando diventa una mania, un qualcosa di compulsivo può essere anche un vero e proprio disturbo da tenere sempre sotto controllo ed ora, secondo i risultati di una ricerca condotta da alcuni psichiatri dell’Università del Minnesota (Usa) un aiuto concreto potrebbe essere rappresentato da alcuni farmaci usati per cercare di rallentare l’invecchiamento cerebrale causato dall’Alzheimer; in particolar modo hanno testato un farmaco chiamato memantina.
E, stando a quanto affermato dallo studio
I risultati dei trial clinici hanno mostrato, dopo 8 settimane, che gli uomini e le donne che prendono questa pillola hanno visto diminuire il tempo da loro dedicato allo shopping e anche la quantità di denaro speso
Ed ancora
In generale i sintomi dello shopping senza freni sono stati dimezzati, determinando anche una riduzione del livello di impulsività dei pensieri e dei comportamenti legati a questo disturbo. L’ansia da compre colpisce fino al 5,8% degli adulti, l’80% sono donne. Le persone che hanno partecipato allo studio guadagnavano in media 40.000 dollari all’anno, ma bruciavano’ il 61% del loro reddito, per lo più in vestiti
Immagino serviranno maggiori studi ed approfondimenti ma questo studio indubbiamente apre nuove strade e, come spiegano gli psichiatri
Il farmaco agisce nel cervello sul sistema glutamatergico, che si pensa sia coinvolto nello sviluppo di demenza. Ma questo meccanismo si ipotizza abbia un ruolo in alcuni soggetti nell’esplosione dei disturbi ossessivo-compulsivi
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