Pare che i nostri voti scolastici siano correlati a quello che mangiamo ed in particolar modo a ferro e zinco; a dirlo i risultati di uno studio condotto dal Servizio di Fisiopatologia Metabolico-nutrizionale dell’Istituto Scientifico di Montescano dell’IRCCS Fondazione Maugeri, pubblicato sulla rivista Current Topics in Nutraceutical Research che ha esaminato 40 ragazze di età media 14 anni. Nello specifico sembra che introdurre ferro nella dieta faccia aumentare le performance in matematica sia scritto che orale e in italiano scritto mentre lo zinco pare agisca sui risultati scientifici ma non in italiano.
Si sa che riuscire ad avere concentrazione, memoria e capacità di ragionamento tali da permettere di avere dei buoni voti in tutte le materia non è affatto semplice e a qualcuno può costare molta fatica; pare che quando ferro e zinco mancano o comunque siano carenti la situazione diventa ancora più complicata e difficile. Non è necessario introdurre degli integratori alimentari: basta controllare ed apportare se necessario delle modifiche alla dieta; si parla di carenza di ferro soprattutto tra le ragazze perchè ne assumono in quanatità inferiori rispetto ai maschi ed anche perchè per via dei cicli mestruali ne perdono sempre un po’.
Dove si può trovare lo zinco
Fegato
Carne rossa
Pesce (anche se non in grandi quantitò)
Zucca
Agrumi
Cerelai
Dove si può trovare il ferro
Carne
Frutta secca
Spinaci
Broccoli
Gli esami di maturità sono vicina e questo è anche periodo di esami universitari: forse si potrebbe provare a riguardare un po’ la dieta. Cosa ne pensate?
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