È tempo d’estate e, in nome dell’abbronzatura, ci si espone ai raggi solari senza alcuna protezione con il rischio di provocare alla pelle delle fastidiose e a volte dolorose scottature. L’inconveniente più fastidioso è il bruciore. Per combatterlo possono esserci d’aiuto le erbe che possono dare sollievo, se si tratta di ustioni più profonde, è sempre meglio consultare il medico.
La menta è nota per il suo aroma fresco e intenso. Ha ottime proprietà decongestionanti e antisettiche, per ottenere un effetto lenitivo, si possono applicare le foglie di menta fresca (raffreddate sotto l’acqua corrente o con cubetti di ghiaccio) direttamente sulla lesione. Ripetere l’applicazione più volte al giorno, finchè i sintomi non mostrano un miglioramento. In alternativa, si possono aggiungere poche gocce di olio essenziale di menta nella vasca da bagno.
Per favorire la guarigione della pelle e combattere il bruciore, è perfetta la malva, un’erba dalle proprietà emollienti, antinfiammatore e lenitive. Si possono fare degli impacchi con un infuso freddo ogni 2-3 ore, fin quando ci si sente meglio. Anche la camomilla, già conosciuta dagli antichi per l’azione calmante, decongestionante e antisettica, è molto utiile, gli impacchi con infuso freddo attenuano dolore e gonfiore e aiutano la riparazione della pelle. Ripeterli ogni 2-3 ore per qualche giorno.
La lavanda è un buon antisettico e cicatrizzante, con cui fare impacchi sulla lesione con infuso freddo 2-3 volte al giorno per qualche giorno. La calendula ha un’azione antibatterica, cicatrizzante, antinfiammatoria: fare impacchi di infuso freddo 3 volte al giorno. Una valida alternativa è l’aloe, la cui polpa ha proprietà cicatrizzanti e antinfiammatorie. Frullare una foglia sbucciata, raccolta alla base di una pianta di almeno tre anni, con poca acqua fredda. Immergere una garza sterile e applicare sulla bruciatura. Ripetere l’operazione ogni 2-3 volte per qualche giorno.
Per prevenire le scottature, ci sono degli accorgimenti molto semplici da seguire: evitare di prendere il sole nelle ore centrali della giornata, dalle 11 alle 15; applicare le creme abbronzanti scegliendo con cura il fattore protettivo; nutrire la pelle dopo l’esposizione ai raggi solari con una crema idratante; reintegrare i liquidi persi con la sudorazione bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
Photo credit: divesweeper su Flickr