Siamo in estate, oltre alla voglia di mare, sole e spiaggia, c’è quella di adornarsi, non parliamo di gioielli, ma di tatuaggi. Cresce sempre di più la tendenza di disegnare sul proprio corpo qualcosa che ricordi un particolare momento della vita, una persona cara ma anche, semplicemente, perchè il tattoo piace. Cantanti e attori, ma soprattutto calciatori che, protagonisti degli Europei di calcio, sono ancora di più sotto gli occhi degli appassionati del genere. I vip sfoggiano i più svariati soggetti, ed allora è boom di tatuaggi uguali a quelli del proprio idolo.
Purtroppo la voglia di tatuaggi potrebbe non essere così indolore come si pensa. Non si parla di dolore fisico, ma di rischi per la propria salute. È il Professor Antonio Gasbarrini, professore di Gastroenterologia all’università Cattolica del Sacro Cuore, a mettere in guardia i cultori del disegno sulla pelle, in occasione di un incontro sulle epatiti virali:
Come qualsiasi altra operazione sul corpo, e come manicure e pedicure, sono tra i maggiori veicoli di trasmissione di epatite. Chiunque decida di farsi un tatuaggio, ma anche manicure, pedicure e microchirurgia estetica dovrebbe pretendere di farlo solo in centri che garantiscono una sterilità assoluta. E proprio per certificare questi centri stiamo facendo una campagna molto forte a livello regionale. Bisogna evitare tutto ciò che si fa in luoghi non sicuri
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L’altra brutta notizia che evidenzia il Professor Gasbarrini riguarda soprattutto l’epatite virale, una minaccia in agguato che non arriva solo dai tatuaggi, ma dalla diffusa abitudine di mangiare fuori, complice il caldo e la bella stagione:
D’estate si tende ad andare a mangiare più spesso fuori e aumenta il rischio di ammalarsi di epatite A causa di cibi che più facilmente, con il caldo, possono andare a male.
Per completare il quadro dei rischi a cui si va incontro in estate, arriva l’allerta sulle malattie sessuali, è più facile in estate vivere una vita sessuale promiscua:
Bisogna stare molto attenti a tutte quelle malattie che si possono trasmettere per vie sessuali; per quanto riguarda le epatiti il rischio maggiore è per il virus B, in casi più rari anche per il virus C. Il problema è che questi sono virus latenti, e quando il paziente se ne accorge la malattia è già manifesta.
Photo credit: jhj1971 su Flickr
