È una vera e propria emergenza sanitaria, parliamo pattologie che colpiscono l’apparato respiratorio, tanto che ne parlano studiosi di tutto il mondo. Proprio oggi, 27 giugno, ricorre l’European Respiratory Day, la giornata delle malattie respiratorie, che si celebra a Palazzo Rospigliosi a Roma, andrà avanti fino a domani. Si discuterà in particolare delle linee guida per la prevenzione e la cura delle patologie respiratorie delineate nell’European Respiratory Roadmap.
Sempre a Roma, e sempre oggi, si svolgerà una campagna per informazione e sensibilizzazione sulle malattie respiratorie, la “Giornata Mondiale della Spirometria” consentirà ai romani di sottoporsi a una spirometria presso il gazebo installato nella galleria Alberto Sordi.
Il Senatore Antonio Tomassini, Presidente XII Commissione Igiene e Sanità del Senato e Presidente dell’Associazione Parlamentare per la tutela e la promozione del diritto alla prevenzione, ha voluto lanciare dei precisi allarmi a proposito delle malattie respiratorie, con dati alla mano:
Secondo dati Eurispes, ogni anno in Italia muoiono quasi quarantamila persone per malattie respiratorie, in Italia risultano essere al terzo posto fra le cause di morte, dopo i tumori e le malattie del sistema circolatorio. Il tasso di mortalità per malattie respiratorie, è 5,48 ogni diecimila abitanti, mentre quello per tumori maligni della trachea, bronchi e polmoni è’ 5,42 (dati Istat). Di fronte a questi numeri è indubbio che iniziative di informazione come questa Giornata e l’invito a sottoporsi a test di controllo, come la spirometria, sono degne di nota e apprezzamento.
L’European Respiratory Day nasce per sensibilizzare sia i medici che la popolazione verso la prevenzione e le terapie opportune per le malattie respiratorie, sancite per i paesi europei dalla Roadmap dell’European Respiratory Society. Si duscuterà dei problemi che sono attinenti alla respirazione, con particolare riguardo al fumo, l’inquinamento atmosferico anche negli ambienti interni che si possono combattere con le piante, della spirometria come mezzo di screening e di diagnosi delle principali malattie.
Nel mondo mezzo miliardo di persone soffrono di asma o bronchite cronica, tra le malattie trasmissibili, la polmonite è una delle principali patologie. Le previsioni non sono rassicuranti, nei prossimi dieci anni è previsto un incremento delle malattie non trasmissibili, confortante, invece, il dato secondo cui sono in diminuzione i decessi per malattie del cuore, ictus e i tumori.
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